“Come potremmo definire l’indiscrezione di Messi all’Inter? Un’enorme minchiata”. Fabrizio Biasin, cuore nerazzurro, giornalista sportivo e popolare volto televisivo non ha usato giri di parole per cancellare con un colpo di spugna la trattativa mediatica del momento. Tanti tifosi nerazzurri hanno sognato il magico 10 blaugrana a Milano. Il giornalista di Libero, piuttosto netto sulla faccenda, ha spento ogni illusione sul nascere. “Messi – ha raccontato Biasin – non andrà mai via dal Barcellona, magari lo potrà fare a 40 anni a fine carriera ma adesso mi sembra molto difficile. Non ci sono secondo me le condizioni. Soprattutto economiche per chi lo vuole prendere perché guardagna uno sproposito, ma poi mi chiedo perché dovrebbe lasciare una piazza che conosce ormai da vent’anni e che lo adora profondamente. Siamo alle scaramucce mediatiche, ma non c’è nulla di concreto”. Il sogno Messi finisce nel cassetto, ma poi c’è una stagione ancora tutta da giocare con obiettivi concreti da rincorrere. E dunque meglio non svolazzare troppo con la fantasia. Intanto c’è un’Europa League da onorare fino in fondo.
Europa League una cosa seria
“È vero – ha aggiunto Biasin – ieri sera contro il Ludogorets non è stata una gran partita, ma sono convinto che Conte e la squadra non vogliano assolutamente snobbare la competizione. Anzi ci puntano. Ai sedicesimi di Europa League il turno di solito è sempre abbastanza agevole: sono convinto che se ci fosse stata una squadra di primo piano, non il Ludogorets, qualche titolare in più lo avremmo visto, ma l’avversario di ieri ti ha permesso, giustamente, di schierare qualche seconda linea”.
Lautaro in crisi? Solo un calo fisico
Da registrare le difficoltà di Lautaro Martinez. Per Biasin l’attaccante sta solo attraversando un momento di calo fisico. Le sirene che riecheggiano da Barcellona a suo avviso non stanno incidendo più di tanto sul rendimento dell’argentino.
“Non mi sembra – ha tagliato corto il giornalista – uno che si faccia condizionare dalle voci. Al momento di concreto non c’è nulla, c’è magari più un interesse del Barcellona, più che altro di Messi, ma mi sembra soprattutto in un momento di non grande forma. Nell’ultimo mese si è visto poco, anche per la squalifica, ma sono straconvinto che adesso tornerà a giocare ai suoi livelli. E lo farà nei momenti decisivi della stagione”.
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