FERNO – Sono passati poco più di sei mesi dalle elezioni amministrative, quelle che hanno consegnato la fascia tricolore a Sarah Foti. «Abbiamo seminato molto», dice non tanto per pensare al passato ma per programmare il futuro di Ferno. Quanto basta per rimboccarsi le maniche e raccogliere i frutti, che diventeranno gli obiettivi del 2023. Su tutti, l’idea di creare una piazza «open» che sia il punto di ritrovo di associazioni, istituzioni e in particolare dei cittadini, fulcro di ogni operazione firmata dalla giunta. Lo spirito? «Lavoriamo bene, dialoghiamo molto e siamo pronti a ripartire».
La piazza «open»
L’anno passato è servito per gettare le basi, ora è il momento di partire con quanto messo sul tavolo. Fra le opere, spicca il piano di rigenerazione urbana di piazza Dante. Un piano che parte dalla volontà di «dare vita al centro del paese» attraverso iniziative di pulizia e arredo. Ecco perché l’idea è realizzare una piazza «open», nel senso che «avrà grandi spazi aperti, luminosi per raccogliere tutto e tutti, diventare il punto di riferimento delle iniziative e degli eventi».
Cittadini al centro
Piano che verrà presentato durante un’assemblea pubblica. Perché questa è «la nostra filosofia: coinvolgimento». Il riferimento va ai progetti in corso per «includere costantemente i cittadini in tutte le attività e azioni dell’amministrazione comunale». Infatti, «il confronto è tutto. Nulla resti solo fra le mura del palazzo comunale ma passi per il contributo dei fernesi». In quest’ottica, continuerà il lavoro con gli sportelli, «potenziando quelli che ci sono e aprendone di nuovi». Un esempio è lo sportello psicologico delle scuole o per avere contatti per contrastare la violenza sulle donne. «E ci saranno molte altre sorprese». Vale anche per il fronte della polizia locale, un tema che da subito è diventata una priorità per la giunta con la creazione del nuovo organico e l’arrivo del comandante Nicolò Rachele.
Verde e sport
Fino al verde e allo sport. Il parco di via Pedrotti è nel mirino di un piano di riqualificazione. Soprattutto dopo che è stato ripristinato il tendone di un campo da calcetto (nella foto sotto) che la scorsa estate è stato sradicato dal vento: «Siamo riusciti a farlo sostituire con 50mila euro, ma i ragazzi hanno da subito sfruttato la nuova struttura, segno che dobbiamo continuare su questi fronti».
La politica fernese
Il bilancio dei primi mesi passa anche dai rapporti politici. Con la maggioranza: «Abbiamo costruito un rapporto solido, lavoriamo condividendo idee e dialoghiamo su tutti gli argomenti. Dobbiamo continuare così: facendo squadra e compiendo grandi passi».
Lo stesso vale con la minoranza: «Vedo collaborazione, anche su opinioni diverse spesso vengono fatti interventi sensati per il bene della comunità. E questo fa onore alle opposizioni».