La Protezione civile di Ferno è pronta all’azione. Foti: «Siete il nostro orgoglio»

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FERNO – Squadra che vince non si cambia? Per Ferno la risposta è: «Sì, non si cambia». Soprattutto se si parla di Protezione civile. Dopo la Dis-Unione, il gruppo di volontari che un tempo faceva capo anche alla vicina Lonate Pozzolo – socia al 50% – ora veste solo la divisa di Ferno. E oggi, 13 luglio, è stata ufficialmente presentata nella sede del comando della polizia locale.

Una squadra «fondamentale»

Un piccolo evento, tanto informale quanto importante. Anzi «fondamentale». Che oltre a essere la parola-chiave che mette d’accordo tutti (dalle forze dell’ordine, agli esponenti istituzionali, ai comuni cittadini) quando si fa riferimento al gruppo di Protezione civile, rappresenta alla perfezione il servizio che i volontari svolgono sul campo. Lo sa bene il comandante della polizia locale Emanuele Mattei: «La Prociv ha sempre svolto un lavoro importante, è un’ente – appunto, ndr – fondamentale. Ce l’ha dimostrato molto bene la pandemia quanto questi ragazzi siano preziosi». Ecco perché «Ferno ha voluto investire su di loro». Il gruppo è pronto da tempo, mancava solo l’ufficialità per poter essere a disposizione in qualsiasi occasione. «Finalmente è arrivato il decreto dirigenziale – ha aggiunto Mattei – che li ha resi operativi». E ancora: «Sono sicuro che, come hanno sempre fatto, collaboreranno con la polizia locale».

L’amministrazione c’è

Presente anche il sindaco Sarah Foti. Che non ha avuto alcun dubbio a definire i volontari «un dono prezioso per il nostro – per qualsiasi – territorio». Motivo per cui l’amministrazione ha deciso di investire parte delle risorse per riuscire a fornire alla Prociv un nuovo automezzo e strumenti adeguati. «Il sindaco – ha aggiunto – è il capo di questo gruppo. E io sono davvero orgogliosa di esserlo della squadra di Ferno». Il motivo si sa: «Sono sempre disponibili e pronti a intervenire per qualsiasi necessità: sappiamo di poter contare su di loro in ogni momento». Così il suo vice Claudia Colombo: «È come vedere un secondo sogno avverarsi. Prima con la Prociv dell’Unione, ora con la Prociv di Ferno. Grazie per quello che fate, siete persone d’esperienza e da tempo sul campo. Noi faremo il possibile per aiutarvi». È stata lei a portare i saluti di Alberto Barcaro, vicepresidente della Provincia di Varese e delegato alla Protezione civile, che per impegni non ha potuto essere presente. A chiudere, il coordinatore della squadra fernese Silvano Castoldi, a cui non servono molte parole parole, parleranno i fatti: «Grazie per aver creduto in noi». Sul posto infine gli assessori Giorgio Bertoni (Bilancio), Emanuela Bertoni (Servizi Sociali) e Mattia Piantanida (Commercio).

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