LEGNANO – È l’“angelo custode” che si prende cura della salute di adulti e minori nel Legnanese. Dal 2013 l’Azienda ospedaliera di Legnano (comprensiva degli ospedali di Legnano, Cuggiono, Abbiategrasso e Magenta) ha istituito una fondazione a cui affidare lo sviluppo di iniziative a supporto dei quattro ospedali del territorio e, quindi, dei suoi abitanti. La Fondazione degli Ospedali onlus è stata fra i partecipanti della recente manifestazione dell’Ospedale in piazza a Legnano organizzata dall’associazione Il Sole nel Cuore e sarà la destinataria dei proventi dello spettacolo benefico in programma lunedì 23 al Teatro Galleria con protagonisti i Legnanesi. Proventi che in passati sono serviti, ad esempio, per dotare il reparto di pediatria dell’ospedale di Legnano di brandine per le mamme dei piccoli ricoverati: un gesto molto concreto per venire incontro alle loro esigenze. Che cos’altro fa la Fondazione, lo spiega a Malpensa24 il presidente, Norberto Albertalli.
Albertalli: «Attenzione ai più piccoli per prevenire gravi patologie»
«Nell’anno scolastico appena iniziato – spiega Albertalli – ripeteremo il progetto dell’anno passato “Bambino dal cuore sano”: uno screening di tutti i bambini di 9 anni, età in cui cominciano a praticare sport in maniera più attiva, con una visita medica nelle scuole da parte del personale dell’ASST Ovest Milanese per prevenire malattie cardiache gravi, mediante elettrocardiogramma e valutazione specialistica cardiologica. Sono stati visitati 279 bambini ed è emerso il caso di una patologia piuttosto seria, che è stata messa in sicurezza». Tale progetto è costato 8.000 euro; vi hanno contribuito la Fondazione Ticino Olona e l’associazione Amici del cuore Altomilanese, mentre l’associazione Collaboratrici volontarie ha donato un elettrocardiografo.
Tante iniziative, dal sostegno psicologico alle raccolte fondi
La Fondazione dà poi supporto alle singole unità operative degli ospedali. Per rimediare alle carenze di personale (come successo a Legnano in Oncologia e per un infermiere di emodinamica) si è fatto ricorso a borse di studio; altre sono state assegnate ai figli dei dipendenti dell’ASST. A proposito di giovani: un altro progetto, sostenuto dalla Fondazione Ticino Olona che ha coperto la metà dei 16.000 euro necessari, riguarda adolescenza e disagio giovanile nel Magentino e nell’Abbiatense. «Si tratta – precisa il presidente – di avviare una mobilitazione che coinvolga cittadini, associazioni, gruppi, istituzioni e servizi su un obiettivo comune: comprendere e aiutare tempestivamente i ragazzi in difficoltà. Manteniamo alta l’attenzione sulle fragilità, su chi necessita di aiuto psicologico e sulle donne maltrattate». La Fondazione ha poi attivato iniziative musicali legate all’utilizzo del pianoforte nell’ex sala della rotonda all’ospedale di Magenta; mercatini di prodotti artigianali all’interno dell’ospedale di Legnano; l’offerta ai pazienti di libri con dedica degli autori; e raccolte fondi, anche in collaborazione con la discoteca Maggie’s Park di San Vittore Olona. «Un modo riuscito ed efficace – conclude Albertalli – di raccogliere risorse preziose in maniera festosa».