BUSTO ARSIZIO – Dopo l’inizio della pandemia, nel mese di marzo 2020, don Alberto Ravagnani ha aperto un canale YouTube, Instagram e Tik Tok per restare vicino ai suoi studenti e ai ragazzi dell’oratorio: nei video racconta di amore, amicizia, videogiochi…ma sempre dal punto di vista della fede. È “don Rava” il protagonista di “La giovane bellezza – Incontro e testimonianze”, appuntamento che sarà trasmesso anche in streaming e con cui alle 21 di oggi, lunedì 21 febbraio, riprende il calendario culturale del Teatro Fratello Sole di Busto Arsizio.
Più di 134mila follower su Instagram
Don Alberto Ravagnani, nato in Brianza nel 1993, è stato ordinato prete nel 2018. Oggi è coadiutore dell’oratorio San Michele Arcangelo di Busto Arsizio. Con l’inizio della pandemia di Covid-19 e della successiva quarantena, nel mese di marzo 2020, “Don Rava” ha aperto un suo canale YouTube, Instagram e Tik Tok per restare vicino ai suoi studenti e ai ragazzi dell’oratorio: oggi conta più di 134mila follower su Instagram. «Io semplicemente faccio dei video nei quali racconto. Ho parlato di videogiochi, ho parlato di amore, ho parlato di amicizia. Tutto ciò che rientra nella vita di una persona. Lo racconto però dal punto di vista della fede. Partendo dal presupposto che la vita è più bella con la fede».
Le prossime date
La programmazione culturale della sala di Busto ha come tema “Sulle vie della Bellezza. Insieme, in cammino, per una cultura come ricchezza dell’umano e del credo”. Le proposte – che includono conferenze e spettacoli teatrali – ruotano intorno al tema chiave della Bellezza, nelle sue molteplici forme e accezioni.
In base alle normative vigenti si accede al teatro solo con green pass rafforzato e mascherina Ffp2 (con le eccezioni previste dalla normativa). Vanno inoltre rispettate tutte le altre disposizioni antiCovid previste dalle normative vigenti ed eventuali modifiche successive. Tutti gli eventi, che si terranno alle 21, sono a esaurimento posti: si consiglia la prenotazione, consultando il sito www.fratellosole.it, e di presentarsi con congruo anticipo. Qui di seguito sono indicati le prossime date in programma:
Venerdì 25 marzo
“Il caso Giuda”, di Angelo Franchini: Giuda è accusato e condannato, da sempre, per il tradimento e il suicidio. Ma un misterioso avvocato vuole riaprire il caso. Perché emergono nuovi dubbi. Omissioni, prove inesistenti, silenzi… Credete sia soltanto la solita storia?
Venerdì 29 aprile
“Emmaus”, della Compagnia Teatro Minimo: un uomo e una donna piangono un amico morto, Iesi, la cui scomparsa destabilizza le loro vite. Allo smarrimento segue la decisione di mettersi in viaggio, alla ricerca di sé stessi, fino all’incontro con uno straniero che apre una prospettiva nuova.
Venerdì 20 maggio
“Educare nella bellezza”, conferenza con Paolo Crepet, psichiatra e scrittore:
«La mia famiglia mi ha insegnato il valore della creatività, dell’immaginazione, del bello».