CARONNO VARESINO – «Così abbiamo chiuso questa sera… con la porta aperta». Il messaggio, con annessa foto (l’immagine qui sopra) è stato pubblicato ieri sera, 13 febbraio, sul gruppo Facebook “Sei di Caronno Varesino se…” dal titolare di un’attività di Caronno Varesino che recentemente ha subito due furti nel suo negozio. «Non rompere la vetrina. Non ci sono soldi!», si legge nel cartello affisso alla porta lasciata aperta.
Lo sfogo social
In un’altra foto ha voluto invece mostrare come viene lasciato il negozio di notte al suo interno: con il registratore di cassa e il cassetto aperti e vuoti. Solo qualche ora prima lo stesso titolare aveva pubblicato due foto (nel collage qui sotto) relative alla sgradita visita ricevuta la notte precedente, tra lunedì e martedì. «Ore 2,44. E con questa notte siamo a Due! Grazie…» il messaggio con cui informava il gruppo del secondo furto subito. Immediata la solidarietà da parte dei caronnesi. «Sono tanto amareggiata e arrabbiata nel vedere queste situazioni – si legge in un commento – vorrei proporre una marcia contro questa assurda microcriminalità, una raccolta firme… Qualcosa per far capire che Caronno è insieme a tutti voi commercianti».
Furti continui
Lo sfogo del titolare del negozio fa seguito a quello dell’autoscuola dal paese, che dopo essere stata presa di mira numerose volte negli ultimi mesi ha chiuso temporaneamente l’attività e sulla porta di ingresso ha deciso di appendere dei cartelli chiedendo, anche in questo caso con un messaggio rivolto ai ladri, di non rompere nuovamente la vetrina. Il tema sicurezza, con alcuni episodi che nelle scorse notti hanno colpito anche la vicina Castronno, si fa dunque sempre più sentito a Caronno Varesino, dove il prossimo giugno si vota: facile immaginare come la questione diventerà un argomento caldo in campagna elettorale.
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