GALLARATE – Si sono trovati ieri sera 7 maggio Lega, Lista Cassani, Fratelli d’Italia e Centro popolare per affrontare l’ennesima crisi di maggioranza innescata da Forza Italia. L’esito dell’incontro lo rende noto il sindaco Andrea Cassani con parole inequivocabili: «Tra oggi e domani decideremo chi andare a mettere in giunta».
Mai più con Mucci
Spiega il primo cittadino: «Per Forza Italia le condizioni sono state chiare: noi con il loro coordinatore Nicola Mucci non vogliamo più avere a che fare». E aggiunge: «E’ evidente che da tempo non collabora più per amministrare nell’interesse della città ma mosso da altre questioni che francamente nemmeno ci interessano e che comunque non collimano con gli obiettivi di questa amministrazione. Forza Italia lo sa e legittimamente fa le proprie scelte. Con il suo atteggiamento Mucci continua a mancare di rispetto agli altri coordinatori e a tutti i componenti di maggioranza».
Rimpasto di giunta
Gli alleati contestano l’atteggiamento ondivago degli azzurri, in particolare quando concordano sulla linea da seguire ma poi a mezzo stampa dichiarano il contrario, o quando in Commissione votano in difformità rispetto a quanto deciso anche dal loro rappresentante in giunta, il vicesindaco Rocco Longobardi. Dunque, a meno che in extremis FI prenda le distanze dal proprio coordinatore, per lui l’esperienza nell’esecutivo sembra arrivata al capolinea. Chiosa Cassani: «Non ci interessa più avere in coalizione un partito che si comporta in questo modo. E’ chiaro ormai che l’interesse di Mucci non è stare in maggioranza né tantomeno fare il bene della città. Stiamo dunque facendo una serie di valutazioni sulle persone per fare il rimpasto di giunta».