GALLARATE – E’ stata rimossa la casetta per il bookcrossing di Cedrate, posizionata da una coppia di coniugi la scorsa estate sulla recinzione della loro abitazione in una via privata del quartiere di Gallarate. A imporre lo smantellamento è stato il Comune in quanto sarebbe non in regola con una serie di normative, a partire dalla autorizzazione paesaggistica.
La rimozione
La comunicazione ai promotori della casetta dei libri è arrivata dal Comune lo scorso venerdì 21 ottobre, rendendo noto che la modifica a una recinzione non è stata eseguita nel rispetto delle caratteristiche morfotipologiche dei materiali e delle finiture esistenti e che non è nemmeno considerabile come un’opera posta a corredo di attività del tempo libero, come il gioco e la lettura. Di conseguenza, serve l’autorizzazione paesaggistica. La coppia gallaratese rischierebbe inoltre anche una sanzione.
La protesta del Pd
La vicenda ha immediatamente scatenato la reazione del Pd, prima forza di opposizione. Sul posto, in via Gorizia, hanno effettuato oggi 23 ottobre un sopralluogo (guarda il video) i consiglieri Margherita Silvestrini, Carmelo Lauricella e il capogruppo Giovanni Pignataro. Che dice: «Considerare un abuso edilizio la casetta dei libri è pura idiozia. E il fatto che il procedimento per rimuoverla sia nato da segnalazione del sindaco è una vergogna. Chiediamo che venga ripristinata subito».