Duecento laboratori Missoni al Maga di Gallarate per creare gli arazzi come Ottavio

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GALLARATE – Duecento laboratori da novembre a maggio per gli studenti delle scuole primarie e secondarie, una masterclass di formazione per i docenti e una serie di workshop dedicati che coinvolgeranno anche gli adulti. E’ la nuova offerta formativa messa a disposizione dalla Maison Missoni e dalla Fondazione Ottavio e Rosita Missoni in quella che ormai è diventata per la nota casa di moda una seconda casa, ovvero il museo Maga di Gallarate.

Gli Intrecci di Missoni

“Intrecci”, presentato questa mattina in sala degli Arazzi, è uno speciale progetto educativo dedicato alle scuole che dà l’occasione di poter partecipare ad attività espressive sui temi del colore e della materia tessile. A titolo gratuito,  da novembre 2021 a giugno 2022 potranno sperimentare e fare ricerca su codici espressivi trasversali, usando fili e colori, con la prospettiva di un grande allestimento finale al Maga. L’iniziativa è stata ideata in occasione del centenario della nascita di Ottavio Missoni. «Mio padre – ha affermato il figlio Luca – attraverso la ricerca ci ha reso unici, dando un contenuto di arte applicata a un mestiere. Intrecci parte dallo stesso presupposto: il mondo del tessile è esplorato attraverso un gioco di infiniti intrecci di fili e tessuti colorati. Un’esperienza ludico-formativa semplice ma molto coinvolgente. Una personale sperimentazione su materia e colore che porta ad appassionarsi a quel processo creativo che da sempre sta alla base della realizzazione dei nostri tessuti».

Il nuovo assessore

La conferenza stampa di stamattina al Maga è stata per Claudia Mazzetti il debutto come assessore alla Cultura e Attività formative in vista della presentazione ufficiale della giunta che si terrà domani mattina alle 11 a Palazzo Borghi. «E’ bellissimo ripartire da qui, un luogo che mi ha dato tanto», ha detto sul palco. «Ed è ancora più bello ripartire con un progetto per i giovani». Lo stesso è concetto è stato ribadito dal provveditore Giuseppe Carcano: «I ragazzi dopo la pandemia hanno bisogno di tornare al centro delle relazioni, lavorare in gruppo, stare con i loro coetanei anche fuori dall’ambito scolastico». Alla presentazione era presente anche il presidente del Maga Sandrina Bandera («Grandi artisti tra loro lontanissimi, come Raffaello, Rubens e Goya con le loro invenzioni hanno contribuito a trasformare l’arte dell’arazzo in un’espressione di grandissima dignità alla pari della pittura, della scultura e dell’architettura») e il sindaco Andrea Cassani («Questo progetto è unico perché si impara a fare arte in modo differente»).

Il progetto

Intrecci è dedicato principalmente al mondo della scuola – dalla Primaria alla Secondaria di Primo e Secondo Grado – e si concentra sullo studio e la sperimentazione del colore e della materia tessile offrendo l’opportunità di testare le proprie capacità espressive.  Gli studenti avranno modo di manipolare e lavorare filati e tessuti messi a disposizione gratuitamente dalla Maison Missoni, trattandoli per le loro qualità cromatiche e materiche testandone le numerose possibilità compositive.
Ad aprire il progetto sarà Fili e colori, una masterclass per i docenti delle Scuole Secondarie di Secondo Grado indirizzo artistico-tessile che, sotto la guida di Luca Missoni, esploreranno l’universo del colore dal punto di vista qualitativo e compositivo. Partendo dall’analisi degli arazzi e dei tessuti, i docenti potranno sperimentare e ricercare le combinazioni geometriche e cromatiche alla base della creazione di un tessuto e più in generale di una texture.
Non perdere il filo è il titolo dei laboratori per le Scuole Primarie e Secondarie di Primo Grado, nei quali i partecipanti daranno nuova vita ai materiali tessili attraverso attività di manipolazione, selezione e accostamento cromatico; al termine dei laboratori con gli elaborati verrà composta una scenografica installazione finale con i lavori di tutti i bambini, in grado di valorizzare sia il dettaglio sia l’insieme corale di forme e colori.
Radici antiche nuove strade sono invece i workshop per le Scuole Secondarie di Secondo Grado, durante i quali si sperimenteranno le possibilità espressive della tessitura manuale. L’ispirazione per la creazione delle composizioni saranno arazzi, tessuti, disegni e opere presenti nella Sala degli Arazzi Ottavio Missoni e nella collezione del Mafa; i tessuti creati sui telai a pettine liccio comporranno a fine progetto una grande installazione.
Le composizioni più originali potranno essere realizzate come prototipi dalla Maison Missoni. I ragazzi avranno così la possibilità di sperimentare il processo che porta dalla progettazione alla produzione del proprio lavoro creativo.

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