GALLARATE – Il cronoprogramma è serrato: prevede di arrivare entro la fine di giugno alla formalizzazione del protocollo d’intesa in vista dell’accordo di programma quadro che verrà siglato nei mesi successivi. Sono le indicazioni che emergono dal primo incontro – avvenuto ieri mattina 12 maggio – sul progetto di rigenerazione urbana “Grow29” di Cascinetta e Cajello che farà gravitare su Gallarate un finanziamento monstre – già garantito – da 14,5 milioni di euro di fondi europei. Al centro del progetto la realizzazione di un nuovo campus scolastico, ma sono numerosi gli interventi previsti per la riqualificazione dei due rioni. Tra questi anche la creazione di un Business Development Center con spazi di coworking e FabLab, il nuovo sottopasso pedonale tra la zona Azalee con via Curtatone, servizi sociosanitari e un percorso ciclopedonale ad anello nei due quartieri lungo 3,3 chilometri.
Integrazione documentale
In videoconferenza oggi il sindaco Andrea Cassani si è confrontato con Regione Lombardia (ente attraverso cui arriveranno i fondi Fse e Fesr) e Politecnico di Milano che accompagneranno il Comune nell’iter di rigenerazione urbana che si dovrà completare – con la ultimazione delle opere – entro il 2027. I tecnici hanno chiesto entro la fine di maggio una dettagliata integrazione documentale con una puntuale suddivisione delle azioni materiali (gli interventi edilizi) e immateriali (la gestione dei nuovi servizi che si andranno a creare).
Cassani ha assicurato che i tempi saranno veloci. A differenza di altre città lombarde che hanno ottenuto il maxi-finanziamento, il progetto di Gallarate interessa solamente aree pubbliche già nella disponibilità dell’ente. «L’unica autorizzazione che ci serve è da parte di Ferrovie per realizzare il sottopasso pedonale. Inizieremo da subito a fare richiesta».
Come cambia
I tecnici hanno inoltre sottolineato al Comune l’importanza di coinvolgere la cittadinanza per far capire loro la portata del maxi-investimento e gli effetti benefici che porterà nella realtà di tutti i giorni dei due rioni. Un’azione di comunicazione accompagnerà dunque il processo di rigenerazione urbana di Cascinetta e Cajello. Il progetto è ambizioso: ci saranno spazi per il mondo dell’istruzione e della cultura con un’attenzione alle fragilità, attualmente legate alla carenza di servizi sociosanitari e socioassistenziali. Le attuale strutture scolastiche saranno infatti riutilizzate, assumendo nuova funzione sociale a servizio dei rioni e migliorandone la vivibilità e la socialità.
Gallarate, Cassani: «Faremo il campus scolastico migliore della provincia»
gallarate nuovo campus scolastico – MALPENSA24