GALLARATE – «Sopravviverò?». Recitava così il cartello appeso dagli attivisti di Legambiente Gallarate a marzo 2021 sulla Japonica rimossa dal centro della piazza della stazione durante l’operazione di restyling e ripiantumata all’interno dell’area cani di via Covetta. Due anni dopo, secondo il comitato “Salviamo gli alberi di Gallarate” la risposta è negativa: «Rimane soltanto un ramo vivo».
Albero in sofferenza
Sui social gli ambientalisti hanno pubblicato alcune immagini dell’acero giapponese che due anni fa venne tolto da piazza Giovanni XXIII e ora, al parco dei Ronchi, appare in un evidente stato di sofferenza. «E’ stata potata selvaggiamente durante il percorso, un’estirpazione con modalità barbare», dissero allora. Mentre oggi spiegano: «Come ci fu detto anche con due lettere di risposta da parte degli uffici comunali, questa pianta di pregio sarebbe stata monitorata e curata ma a oggi le sue condizioni sono queste. La corteccia si è quasi del tutto staccata rimane solo un ramo ancora vivo. Questo è l’esempio di come viene gestito il patrimonio pubblico gallaratese».