Poste dimezzate a Crenna e Somma Bassa. Il Covid ora appare solo una scusa 

Gallarate poste Crenna somma

GALLARATE – Orari di apertura dimezzati durante la fase più acuta della pandemia e mai più ripristinati. Risultato? Code, disservizi e malcontento. Succede a Crenna di Gallarate e Somma Bassa, due filiali di Poste Italiane di fatto accorpate come fossero un’unica sede. Ma forse fa comodo così.

Poste a metà 

La riduzione del personale (e dunque dei costi) ha portato infatti negli ultimi anni ad avere da tre a due dipendenti nel rione di Gallarate e da due a un dipendente in Corso Repubblica nella Città dei Tre Leoni. I due organici sono stati così praticamente accorpati, alternandosi tra Crenna (aperta il lunedì, il mercoledì e il venerdì) e Somma Lombardo (martedì, giovedì e sabato). Il risultato sono file più lunghe e maggiori difficoltà a ottenere i servizi richiesti (in particolare il ritiro delle raccomandate).

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Malumori e silenzio

Il dimezzamento del servizio sta creando malumore soprattutto a Crenna, dove la chiusura del sabato è un ulteriore impedimento per chi lavora durante la settimana e si può recare in Posta soltanto fuori dai consueti orari di ufficio. Da tempo ormai attendono invano il ritorno alla piena funzionalità, visto che il Covid non può più essere una giustificazione, ma al momento non sembrano esserci indicazioni in questo senso. Terminato il lockdown, per ottenere la riapertura dell’ufficio postale a Cajello, il rione più a nord di Gallarate, due anni fa servì una petizione firmata da oltre 320 cittadini e l’interessamento diretto del sindaco Andrea Cassani. A Crenna si augurano che non si debba arrivare a tanto e che sia sufficiente soltanto un po’ di buonsenso. 

Gallarate poste Crenna somma – MALPENSA24