Sinti di Gallarate, nuovo sopralluogo dei carabinieri in attesa della rimozione degli abusi 

Gallarate sinti sopralluogo carabinieri

GALLARATECarabinieri e polizia locale hanno effettuato lo scorso venerdì un nuovo sopralluogo pianificato dalla prefettura ai Sinti di Gallarate, tornati a occupare abusivamente – secondo il Comune – le aree di via Lazzaretto con sette caravan, una casa mobile e un fabbricato in legno. A renderlo noto il sindaco Andrea Cassani questa sera, 17 aprile, in consiglio comunale durante il question time. 

La rimozione degli abusi 

Su richiesta del consigliere comunale Anna Zambon (Pd), il primo cittadino ha reso noto che l’ordinanza firmata lo scorso 20 marzo dal dirigente del Settore Urbanistica del Comune di Gallarate è stata notificata a nove persone due giorni più tardi, mentre all’ultimo Sinti soltanto il 14 aprile. L’obbligo per «il ripristino della situazione quo-ante entro il termine di novanta 90 giorni» scadrà dunque rispettivamente il 20 giugno e il 13 luglio.
«Allo scadere dei termini per l’esecuzione delle ordinanze da parte dei destinatari – ha sottolineato il sindaco – il Comune dovrà attivare le azioni previste dalla norma ai fini della rimozione degli abusi. Faremo quello che prevede la legge».

Una causa aperta 

Da quattro anni la battaglia tra l’amministrazione comunale e i Sinti si gioca anche nelle aule di tribunale. Per questo motivo Zambon ha chiesto se sono stati dati incarichi a degli avvocati per rappresentare il Comune nelle cause legali attive e il relativo importo. Cassani ha reso noto che allo stato attuale è pendente soltanto «una causa penale sorta nel 2021, su iniziativa di persone appartenenti alla comunità Sinti, e per la quale l’impegno di spesa assunto è stato di 22.492 euro».

Botta e risposta 

Zambon si è dichiarata insoddisfatta della risposta: «Ancora oggi dopo anni assistiamo a una situazione non risolta, a fronte di spese importanti. Noi continueremo a monitorare la situazione». Immediata la controreplica fuori microfono del primo cittadino: «Comunque sono molti di meno di quando ci siete andati voi con Cécile Kyenge». 

Gallarate sinti sopralluogo carabinieri – MALPENSA24