Multa all’indirizzo sbagliato: via la sanzione. Spese legali al Comune di Cuveglio

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VARESE – Era destinatario di un’ingiunzione fiscale per non aver pagato una sanzione da 166 euro per eccesso di velocità l‘automobilista che, assistito dall’avvocato Alessandro Mario Malnati, si è visto dare ragione su tutta la linea dal Giudice di Pace di Varese.

Da 166 a 1.800 euro

I fatti risalgono al 2006 e all’automobilista era stato sanzionato anche per non aver fornito i dati del guidatore al momento dell’infrazione al codice stradale. In ingiunzione la somma era lievitata dieci volte tanto sino a toccare quasi quota 1.800 euro.

Il proprietario sbagliato

Il comune di Cuveglio, aveva notificato il verbale di infrazione con la richiesta di indicazione del conducente per la decurtazione dei punti e non avendo ricevuto risposta aveva provveduto ad elevare un secondo verbale: tuttavia, entrambi i verbali, peraltro fuori termine, sono stati notificati ad una società che era stata proprietaria del veicolo in passato ma che non lo era più al momento dell’infrazione; solo dopo verifiche il Comune, accortosi di aver notificato al soggetto sbagliato, dopo mesi ha notificato al nuovo proprietario ma solo la sanzione per l’omessa comunicazione dei dati del conducente, comunicazione che il cittadino non aveva fatto semplicemente perché nessuno gliela aveva richiesta né gli era stata notificata alcuna violazione.

La sentenza

Il Comune e l’ente riscossore, nonostante l’illegittimità del provvedimento come sottolineato dall’avvocato Malnati, si è rifiutato di annullare il provvedimento costringendo l’automobilista a ricorrere davanti al Giudice di Pace. Che gli ha dato ragione annullando la sanzione e condannando gli altri convenuti al pagamento delle spese legali pari a circa 1.600 euro.

cuveglio multa annullata – MALPENSA24