“Juventus favorita sulla Lazio. Nessun flop di mercato, ma quanto ci manca Marotta”. È il pensiero in pillole di Giuliano Sala, l’opinionista televisivo di fede bianconera. Sala è soddisfatto anche del rendimento di Ronaldo e dei risultati ottenuti da Sarri.
Che ne farebbe di questo campionato?
Guardando il discorso sportivo mi fermerei, ma poi ci sono tante famiglie che vivono grazie al calcio e quindi andrei oltre. Il calcio tiene in piedi il sistema. E sulla base di questo ragionamento andrei alla fine, costi quel che costi.
Nel duello Juve-Lazio chi ne esce favorita?
Si è avvantaggiata la Juve. La Lazio era sicuramente un po’ più pimpante. Viaggiava sulle ali dell’entusiasmo. Quell’entusiasmo ovviamente non c’è piùbe quindi qualcosa la potrebbe pagare. Quando si riprende dopo la sosta La sorpresa è sempre dietro l’angolo. La Juve è favorita anche per i cambi che avrà in panchina in forza di un organico più ampio.
Con Higuain come si comporterebbe?
Vorrei capire quale sia la verità. Fossi in lui tornerei tranquillo. Non vedo un grosso problema. Non vorrei che lo facesse apposta per avere un nuovo contratto. Chi gli garantirebbe un contratto del genere? Mi sembra un falso problema, anche perché alla fine non è l’unico giocatore che si trova all’estero.
Il più grande flop dei primi mesi in bianconero?
Non ti dico De Litg come vorrebbe dire qualcuno perché i giocatori stranieri soprattutto se così giovani hanno bisogno di un certo periodo di adattamento. Mi aspettavo ad esempio che Rugani elevasse il suo rendimento. Flop veri e propri non ne vedo.
Scusi Rabiot l’ha soddisfatta?
Rabiot era una riserva. Lo mette dentro quando c’è bisogno, ma secondo me non è neanche lui un flop.
E una riserva la paga così tanto?
L’unico problema della Juve è legato alla questione delle commissioni e degli stipendi. Bisogna prendere atto che senza Marotta qualche problema è venuto a galla su questo aspetto anche se qualche errore di valutazione lo aveva fatto anche lui.
Marotta assenza pesante per la Juve?
Per detto versi sì. Paratici a livello tecnico è bravissimo, ma non c’è più nessuno in quel ruolo. Il problema è qui su certi stipendi. Stipendi troppo alti perché poi dopo non si riesce più a venderli.
Giudizio su Sarri, è promosso o bocciato?
Sarri è primo in classifica, in corsa in Champions e in Coppa Italia. L’immagine non è quella di Allegri, ma i risultati sono lì da vedere e quindi non gli si può dire nulla.
Però in Champions bisogna ribaltarla?
Non c’è la controprova. È una persona fortunata perché l’emergenza coronavirus gli ha concesso il tempo, anche dal punto di vista mentale, per ribaltare la situazione anche in Champions.
Icardi lo prenderebbe?
Non lo vorrei mai. Prenderei piuttosto Harry Kean davanti. Sarà un mercato di grandi scambi. Se il Tottenham volesse Pianic ci potremmo fare un pensierino. Icardi inserito in un contesto consolidato creerebbe problemi all’equilibrio dello spogliatoio.
Da Ronaldo si aspettava di più?
L’età va avanti. Ronaldo ti dà tanto ugualmente. Non possiamo aspettarci ciò che dava a Madrid o allo United. Io mi accontento di ciò che ha fatto perché ci ha risolto un sacco di problemi. Sono contento di ciò che ci ha dato finora.