Graziano Campi: “La sconfitta è responsabilità di Szczesny”

Partiamo dalla cosa fondamentale, per poi concentrarci sul superfluo: la partita l’ha decisa Szczesny. Il portiere bianconero è in una condizione disastrosa e mette in difficoltà psicologica l’intera squadra. Insieme a lui metterei l’insostenibile leggerezza di Bernardeschi, le ingenuità di McKennie e Kulusevski, il colpo di testa fantozziano di Kean. Otto punti dalle prime in classifica certificano un clamoroso fallimento di inizio stagione e se c’è sicuramente tempo per rimediare, l’impressione è che alcuni giocatori semplicemente dovrebbero vedere la maglia della Juventus solo nei negozi di abbigliamento sportivo. Non tutto è da buttare: Rabiot a sinistra ha fatto vedere di poter fare meno danni che da centrale, Morata è andato a segno, Bonucci e Chiellini hanno mostrato solidità, Locatelli ha predicato nel deserto, dando geometrie e verticalizzazioni che non si vedevano da tempo. Perin, Danilo, Alex Sandro, Cuadrado, Chiesa e Dybala garantiranno maggior solidità a questa squadra.

Graziano Campi Juventus-malpensa24