BUSTO ARSIZIO – Tanti giovani in sala esagonale a palazzo Gilardoni per la seduta del consiglio comunale: merito del PUMS, il piano urbano della mobilità sostenibile di Busto Arsizio, che ha “conquistato” il luogo principe della politica bustocca con la mini-cerimonia di premiazione del concorso per il logo che accompagnerà il percorso di redazione del documento chiamato a ridisegnare la mobilità cittadina. Si sono aggiudicati il primo premio Emma Grisetti, Arianna Giardiello e Riccardo Levantino, un gruppo di tre studenti del liceo artistico Candiani.
Il logo vincitore
Gli studenti hanno presentato un logo molto elegante che riproduce la pianta della città suddivisa nei quartieri e attraversata da strade che compongono l’acronimo Pums, con i profili dei monumenti più significativi della città e un rimando al tema della sostenibilità attraverso l’utilizzo di varie tonalità di verde. «Ci ha colpito – sottolinea l’architetto Daniele Geltrudi, presidente della giuria – perché è completamente diverso da tutti gli altri e si caratterizza per una composizione artistica molto valida, con le lettere come percorsi che attraversano la città e si incrociano».
Ben 41 lavori presentati
Il concorso ha riscosso «una partecipazione notevole», come spiega l’assessore alla mobilità Salvatore Loschiavo, «addirittura 42 lavori per la scelta del logo, tra scuole e associazioni. E tutte le proposte hanno risposto ai requisiti professionali richiesti: è stato difficile per la giuria selezionare i migliori». Menzioni della giuria per Giulia Codone, Giorgia Guffanti e Nicolas Lini (liceo Candiani), e Noemi Pala (istituto Olga Fiorini). Sul podio al terzo posto Stefano Diani (liceo Candiani), al terzo l’associazione Progetti Fantasia e al primo il gruppo del Candiani, con Emma, Arianna e Riccardo. I vincitori sono stati premiati dal sindaco Emanuele Antonelli, dalla presidente del consiglio Laura Rogora e dall’assessore alle politiche educative Daniela Cerana.
Soddisfazione per la presenza di una nutrita rappresentanza di ragazzi delle scuole è arrivata dal sindaco Emanuele Antonelli: «Questa sala è sempre aperta al pubblico, e abbiamo bisogno che i ragazzi si appassionino alla politica». L’assessore Salvatore Loschiavo ha aggiunto: «Ci auguriamo di vedervi in questa sala. Siete i benvenuti!». E ha dato appuntamento all’11 maggio all’oratorio di Beata Giuliana, prossimo incontro pubblico del percorso partecipativo del PUMS nei quartieri, dedicato in questo caso ai residenti di Beata Giuliana, San Giuseppe, Madonna Regina e Redentore.