GOLASECCA – «Qui mi sento a casa. Questa zona la conosco bene per tante ragioni, vero signora Marisa?». Un ministro a Golasecca non si era mai visto. E’ arrivato oggi, 25 marzo, Marco Bussetti, attuale titolare del dicastero della Pubblica istruzione, per il conferimento ufficiale al Comune di “Città delle Rondini” 2018-19 grazie agli oltre 120 nidi attivi censiti da Lipu sul territorio.
Una rondine non fa primavera
Con un discorso informale a braccio, Bussetti ha sottolineato l’impegno dell’amministrazione comunale sulle infrastrutture scolastiche «per dare ai ragazzi ambienti adeguati e sicuri», ha chiesto agli studenti di fare un applauso alle loro maestre («che non lo fate mai, e invece se lo meritano perché vi perché vi vogliono bene») e poi ha chiuso l’intervento sul tema della giornata: «Tutti si sono dimenticati di dire che una rondine non fa primavera, ma voi qui ne avete tante quindi significa che la bella stagione è già iniziata».
Volare con il ministro
Tantissime le autorità presenti, a partire dal sindaco Claudio Ventimiglia («Ci auguriamo che i nostri ragazzi spicchino il volo nella vita, proprio come le rondini»), il suo vice Bruno Specchiarelli che ha organizzato la cerimonia, il dirigente scolastico provinciale Claudio Merletti, la preside dell’Istituto comprensivo di Sesto Calende Emanuela Melone e Rosita Missoni, golasecchese doc. I ragazzi di Golasecca hanno dedicato al ministro Bussetti “Volare” di Domenico Modugno subito dopo aver scoperto il bassorilievo in legno realizzato da Antonio Casagrande che celebra per Golasecca il titolo di capitale italiana delle rondini.