GALLARATE – Il funerale di Massimo Bossi sarà celebrato venerdì 14 agosto alle 10 nella Basilica di Santa Maria Assunta a Gallarate. Domani sera, giovedì 13 agosto, alle 19.15 ci sarà il rosario, sempre in Basilica. La salma dell’imprenditore ed ex vicesindaco di Gallarate, morto in mare al largo di Marina di Torricella, a Torre Ovo, nella costa ionica del Salento, è arrivata nella casa del commiato di via Don Piloni, a fianco del cimitero di Crenna, dove è stata allestita la camera ardente (visitabile dalle 9 alle 12 e dalle 14.30 alle 19). Il via libera al trasporto della salma è giunto dopo l’esecuzione dell’autopsia disposta dalla Procura di Taranto in seguito al ritrovamento del corpo senza vita in mare, con maschera e pinne indosso dopo un’immersione. Probabilmente un malore è stato fatale a Massimo Bossi, 62 anni.
Una tragedia in mare: così se n’è andato Massimo Bossi. Sconcerto a Gallarate
Il cordoglio della politica
Dal mondo politico gallaratese, e non solo, continuano ad arrivare messaggi di cordoglio per la scomparsa di Massimo Bossi, impegnato in Forza Italia e già consigliere comunale e provinciale, assessore e vicesindaco di Gallarate. Il presidente del consiglio comunale di Gallarate, Donato Lozito, a nome dell’assemblea civica, lo ricorda come «un imprenditore anche quando ha fatto politica. Molto risoluto e concreto, nei primi tempi non capiva i meccanismi della politica proprio per il suo piglio liberale e la concretezza nel voler realizzare i progetti, una concretezza dimostrata nei fatti quando ha portato avanti con determinazione e risolutezza il primo Pgt della Città di Gallarate».
Gli amici di Forza Italia
Non si dà pace Germano Dall’Igna, consigliere comunale di Forza Italia, che lo aveva sentito sabato scorso: «Ci eravamo scambiati un arrivederci al suo rientro, per parlare di futuri progetti, in politica e non solo, in vista del rinnovo amministrativo di Gallarate nel 2021. Credevamo entrambi in una politica meritocratica con l’ascolto sempre maggiore dei cittadini e della base elettorale. Progetti che non andranno dispersi e parole che porterò con me». Di Massimo Bossi ricorda «schiettezza, sincerità, generosità – non te le mandava a dire – e capacità di ascoltare»: Dall’Igna lo definisce come «una brava persona che sapeva spingere tutti all’impegno sociale e per il bene della sua Gallarate».
Il vice coordinatore provinciale di Forza Italia Giuseppe Taldone non nasconde un «sentimento di profondo smarrimento» accanto ad «un pensiero di umana vicinanza» alla famiglia di Massimo Bossi. «Perdiamo un uomo appassionato ed un politico capace, raffinato ed intelligente che si è sempre impegnato sia nella sua lunga attività amministrativa a Gallarate cosi come nel nuovo coordinamento provinciale di Forza Italia accettando, con entusiasmo e positività, di occuparsi del dipartimento lavoro ed attività produttive mettendo a disposizione anche la sua cultura del lavoro quale imprenditore».