CERRO MAGGIORE – Ad oggi sono 4 i pazienti positivi al coronavirus a Cerro Maggiore. Uno di essi risulta attualmente ricoverato, mentre l’età dei pazienti positivi si sta alzando rispetto all’estate. È quanto comunicato oggi, lunedì 5 ottobre, dal sindaco, Giuseppina Berra, nel fare il punto della situazione su contagi e scuole. «In queste settimane – sottolinea Berra – sono molti di più i pazienti guariti o risultati negativi ai tamponi effettuati dall’Ats rispetto ai nuovi casi, ma questo dato positivo non ci deve lasciare tranquilli. Infatti, oltre ai 4 casi di positività, si contano una quindicina di persone con obbligo di quarantena fiduciaria per contatto stretto con un positivo. Tutti – prosegue il sindaco – sono quotidianamente raggiunti dal controllo della Polizia Locale, che sta funzionando e ha permesso di individuare immediatamente i pochissimi casi (due in tutto, nda) che hanno sottovalutato la situazione, ricevendo la giusta sanzione per l’irragionevole decisione di allontanarsi dal proprio domicilio. Per fortuna nessuno di loro è poi risultato positivo».
Berra: «Scuole in continuo miglioramento»
Il mese di settembre ha visto la ripresa in sicurezza dell’anno scolastico. «Un lavoro iniziato prima dell’estate – precisa Nuccia Berra – che si è basato sullo stretto dialogo e sulle richieste delle diverse istituzioni scolastiche presenti a Cerro e a Cantalupo. Il risultato ottenuto con i lavori e i protocolli è in continuo miglioramento, per garantire la massima sicurezza possibile ai nostri ragazzi. Va altresì sottolineato che, come in ogni luogo, anche per la scuola la diligenza di tutti è essenziale per salvaguardare il benessere comune».
«Contagi sotto controllo, ma non abbassare la guardia»
Infine, un appello. «Con l’inizio dell’autunno è necessario prevedere comportamenti ancora più riguardosi della salute altrui. Dobbiamo cercare di ridurre al minimo gli assembramenti nelle immediate vicinanze delle scuole, sia all’entrata che all’uscita, e abbiamo il dovere di continuare a tenere comportamenti corretti per quel che riguarda mascherine e sanificazione delle mani. I numeri attuali nel nostro territorio – conclude il primo cittadino cerrese – ci dimostrano che gli sforzi e i controlli stanno dando i risultati auspicati, ma non possiamo assolutamente abbassare l’attenzione».