Busto, rivoluzione in biblioteca: inaugurata la nuova sala Letteratura

Inaugurazione biblioteca Busto

BUSTO ARSIZIO – Un modo per rendere la cultura un organismo vivo, mutevole, da toccare con mano. Con questo spirito si è mossa l’amministrazione bustocca in collaborazione con il personale della biblioteca comunale Roggia che da oggi accoglierà i suoi lettori con una bella novità.

È stata inaugurata questa mattina la nuova sala Letteratura all’interno della biblioteca di Busto Arsizio che, grazie ad una vera e propria “rivoluzione”, potrà essere percepita come un luogo sempre più in movimento e vicino alle esigenze di tutti.

Viaggio tra i generi letterari

Negli ultimi mesi, la sezione è stata al centro di un vero e proprio restyling che ha coinvolto tutto il personale della biblioteca, per ricollocare i 40. 000 volumi di narrativa ed esposti a scaffale aperto secondo una logica più funzionale e rivolta al lettore. Spesso infatti la classificazione in base alla quale vengono disposti i libri negli scaffali rimane comprensibile ai soli bibliotecari e poco agli utenti, che si trovano smarriti e costretti quasi sempre a chiedere aiuto.

Il senso del rinnovamento della sala Letteratura è quello invece di offrire ai lettori la possibilità di viaggiare tra generi e autori, curiosando tra libri e scaffali, trovando con facilità l’autore preferito o, magari, imbattendosi in scrittori sconosciuti. La sezione ospita ora i libri divisi per aree tematiche, passando dai gialli ai thriller, ai romanzi rosa, alla fantascienza, al fantasy, all’horror, all’umorismo, ai romanzi storici e a quelli d’avventura, sino ai grandi classici della letteratura per arrivare allo scaffale che conserva epistolari, racconti di viaggio e di vite straordinarie.

La classificazione in ordine alfabetico è stata riservata a quella narrativa non classificabile secondo un genere preciso, con una segnaletica che mette in risalto alcuni grandi nomi della letteratura.

Vivere la biblioteca

Un risultato che lascia sicuramente soddisfatta l’amministrazione bustocca, in primis per l’intenso lavoro che ha impegnato per cinque mesi lo staff della biblioteca, tenendo comunque la sala aperta al pubblico. L’assessore alla Cultura Manuela Maffioli, alla cui presenza si è svolto il taglio del nastro della nuova sala, si è detta «molto orgogliosa di questo luogo, di queste persone così capaci, così appassionate, così professionali. Un risultato che dimostra l’impegno concreto dell’amministrazione verso questo luogo di cultura, un luogo sacro, un luogo vivo, come i tanti luoghi di cultura della nostra città, che sono il cuore pulsante della nostra Busto. La cultura non è fatta solo di eventi e di azioni, è fatta anche di luoghi che vanno preservati e fatti vivere come stiamo facendo con questi spazi, lo facciamo per gli utenti, soprattutto per i bambini e i ragazzi a cui vogliamo offrire occasioni di crescita attraverso la cultura».

Allo stesso modo, il sindaco Emanuele Antonelli ha espresso il suo apprezzamento per il lavoro fatto: «vorrei che i bustocchi si rendessero conto del valore di questi spazi che meritano di essere sempre più conosciuti, frequentati, apprezzati». Il rinnovamento, però, non si ferma qui: la biblioteca vuole essere sempre più vicina alle esigenze dei suoi utenti. Per questo motivo nei prossimi giorni sarà definito un programma di incontri per i lettori, le associazioni e le scuole, chiamati a dare il loro contributo con suggerimenti e consigli per rendere sempre più la biblioteca cittadina un luogo di tutti.

inaugurazione biblioteca busto – MALPENSA24