Incendio al cementificio di Caravate: 20 Vigili del fuoco all’opera. Non ci sono feriti

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CARAVATE – È scattato intorno alle 13 di oggi, lunedì 8 gennaio, l’allarme per un incendio presso il cementificio di Caravate, in via Primo Maggio. Sul posto l’intervento di venti Vigili del fuoco dalle sedi di Ispra e Varese con due autopompe, un’autoscala e un’autobotte. La colonna di fumo è visibile da distanza: segnalazioni giungono anche dai comuni limitrofi (nel video qui sotto le operazioni di spegnimento).


Non ci sono feriti

Le fiamme sono partite da un magazzino adiacente all’entrata del sito. È stato interessato dall’incendio un deposito di materiale di scarto. Il personale antincendio dello stabilimento ha attuato le procedure di sicurezza previste e si sta prodigando congiuntamente ai Vigili del fuoco sul posto, nelle operazioni di spegnimento. Il rogo è confinato al solo stabile adibito allo stoccaggio degli scarti e allo stato attuale non si segnalano feriti né il coinvolgimento di altre strutture del complesso produttivo.


Il sopralluogo del sindaco

Un primo aggiornamento arriva dal sindaco di Caravate Nicola Tardugno. «Mi sono recato presso lo stabilimento di Colacem dove è in atto un incendio che per ora è circoscritto – spiega – ho parlato con il responsabile di stabilimento e il caposquadra dei Vigili del fuoco: la situazione è stata per ora messa in sicurezza e non ci sono persone che hanno subito dei danni o sono rimaste intossicate. Attendiamo il resoconto di Arpa per capire se ci sono da emettere delle ordinanze a tutela della salute pubblica. Per ora se sentite dei miasmi in paese tenete ben chiuse le finestre». Presenti sul posto anche gli amministratori di Gemonio e Cittiglio, e la situazione è stata condivisa anche con Laveno e Sangiano. In merito anche il primo cittadino di Cittiglio Rossella Magnani ha voluto subito informare i suoi compaesani. «Pur non avendo ancora informazioni ufficiali, si invita la popolazione a scopo precauzionale a tenere le finestre chiuse e a munirsi di eventuale mascherina nell’area dell’incendio». Analoghe comunicazioni sono seguite da parte dei sindaci di Besozzo e Sangiano.


Analisi di Arpa

Quindi un altro aggiornamento è stato diffuso dai Vigili del fuoco. Nel tardo pomeriggio l’incendio risulta sotto controllo e sono in corso le operazioni di minuto spegnimento e di messa in sicurezza dell’area interessata dalle fiamme. Sul posto sono intervenuti i tecnici di Arpa e sono in arrivo gli specialisti dei vigili del fuoco del nucleo Gos (Gruppo Operativo Speciale) di Milano, dotati di mezzi meccanici come pale gommate o cingolate per lo smassamento del materiale interessato dal rogo. In merito si è espresso anche l’assessore regionale ad ambiente e clima Giorgio Maione. «Ringrazio i Vigili del fuoco intervenuti prontamente per domare l’incendio che si è verificato al cementificio Colacem di Caravate – ha detto – la situazione è ora sotto controllo e dalle prime analisi speditive effettuate dai tecnici di Arpa non emergono particolari criticità per via della dispersione ovvero della rarefazione dei gas di combustione nell’atmosfera. La situazione verrà monitorata in maniera costante». In serata il Comune di Caravate ha pubblicato un’ordinanza con cui in attesa di conoscere le
caratteristiche delle sostanze disperse in aria e potenzialmente dannose per la popolazione si stabilisce il divieto di uscire dalle proprie abitazioni. Lo stesso ha fatto il Comune di Gemonio.

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