Indagine Induno, non è finita: processo per truffa. Danni per mezzo milione di euro

INDUNO OLONA Avvocato malato di Covid: l’udienza slitta al 14 settembre. Ma oggi, mercoledì 15 marzo, è emerso un secondo filone d’inchiesta relativo all’indagine che ha visto il Comune di Induno Olona (parte civile) al centro di un’inchiesta per corruzione. Nel secondo filone si parla invece di truffa aggravata in concorso.

L’imprenditore e il dipendente comunale

Al centro del procedimento un imprenditore veneto molto noto. Oltre a lui a processo ci sono anche 5 persone giuridiche. Le parti civili sono due: il Comune di Induno, appunto, e il ministero dell’Economia e delle Finanze. Secondo l’accusa l’imprenditore ci metteva le false fatture, mentre il responsabile del settore Manutenzione firmava le false determine cioè gli atti amministrativi che giustificavano gli acquisti vari, per forniture fra le più diverse. Falsi, sempre secondo la Procura di Varese, anche i documenti di trasporto delle merci.

Danni per mezzo milione

Il danno quantificato dall’accusa si aggira intorno al mezzo milione di euro. Gli imputati respingono ogni accusa. Il Gup Alessandro Chionna ha rinviato tutto al 14 settembre. In quella data si deciderà sui rinvii a giudizio o meno.

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