ISPRA – Non per colpa del Covid, è il maltempo a ingrigire il weekend di Ispra. Rinviata InFiorita, l’esposizione dedicata a florovivaismo, giardinaggio, benessere e sostenibilità sulle intatte sponde del Lago Maggiore. L’appuntamento – previsto per sabato 23 e domenica 24 aprile sul Lungolago (solo pedonale) e nel parco del Mausoleo Castelbarco – slitta di due settimane. La data fissata, ora, è 7 e 8 maggio.
Il seminario
Se per le colorate esposizioni di fiori è tutto rimandato, viene invece confermato il seminario in apertura della manifestazione. Si tratta di “Parliamo di biodiversità – Perchè la biodiversità globale è un affare di tutti?”, che si terrà 22 aprile alle 17 nella sala Serra al municipio di Ispra. A organizzarlo è il JRC (Joint Research Center), per confermare quanto si grande l’attenzione sui temi ambientali: dalla sostenibilità alla biodiversità, fino alla cura del verde pubblico. Con l’biettivo per diffondere una cultura del vivere sostenibile. Sì, perché il valore dell’evento non cambia, ovvero sviluppare la sensibilità e l’attenzione all’ambiente e alle soluzioni per migliorare il modo di vivere la natura attraverso i fiori, le piante e il verde in ambito domestico e pubblico.
Le attività
Cambiano le date ma non le attività. Il percorso per i visitatori sarà esteso a tutta l’area del Mausoleo Castelbarco, monumento neoclassico del territorio. Numerosi floricultori e vivaisti presenteranno le loro proposte per balconi e giardini: dalle piante d’ombra a quelle perenni, dal giardino sensoriale a quella di resistenza, ma anche fiori ed essenze del territorio. Sul fronte culturale e didattico saranno presenti: l’Università di Milano con un progetto per un’agricoltura sostenibile, la biblioteca di Ispra, il Garden Club Ispra con le piante provenienti dal progetto Cascina Bollate per l’allestimento dei giardini di resistenza, il Tavolo per il clima e l’Associazione dei pescatori con letture e laboratori per bambini. Fino alla mostra fotografica “Giardini di resistenza”.