JERAGO CON ORAGO – «Bravi a scuola e impegnati nelle associazioni, negli oratori e nello sport». Sono, nelle parole del sindaco Emilio Aliverti, i ragazzi di Jerago con Orago che hanno ricevuto le borse di studio della Fondazione Aldo e Cele Daccò, una tradizione ormai consolidata che continua anche dopo la scomparsa della benefattrice Cele Daccò, avvenuta nell’agosto del 2021 all’età di 102 anni.
Sul palco
La consegna degli assegni ai ragazzi è avvenuta nella serata del tradizionale concerto di Natale del corpo musicale Santa Cecilia che si è tenuto domenica sera, 18 dicembre, al teatro Auditorium di Jerago. Sul palco, con gli studenti premiati, il sindaco Emilio Aliverti, la vicesindaco e assessore all’istruzione Anna Carnini e il responsabile di plesso delle scuole medie “Casula” Luca Floreani.
Il discorso del sindaco
«Complimenti a tutti – le parole del sindaco Emilio Aliverti – ringrazio la Fondazione Daccò per la fiducia dimostrata rinnovando ancora il premio e con i ragazzi, in particolare i tre neo-diplomati premiati, tutti ottimi studenti ma anche seriamente impegnati nella realtà locale – associazionismo, oratorio, sport. È un segno che affrontare con serietà, passione ed impegno la realtà porta risultati non solo nello studio. È insomma un metodo che parte dallo studio ma che si riflette anche nel resto della quotidianità».
I premiati
Scuole medie – licenziati col 10
- borsa da 500 euro: Federico Montalbetti
- pergamena di riconoscimento: Giacomo Gaibotti (uscito col 10 dalla nostra scuola ma non residente)
Scuole superiori – borse Aldo e Cele Daccò da duemila euro ciascuna:
- Giuseppe Sallese, diplomato all’IS Gadda Rosselli di Gallarate con la votazione di 100 e iscritto a Economia e management dell’innovazione e della sostenibilità all’università dell’Insubria di Varese
- Beatrice Monti, diplomata al liceo scientifico Leonardo da Vinci di Gallarate con la votazione di 100 e lode e iscritta a Design degli interni al Politecnico di Milano
- Camilla Buzzetti, diplomata agli istituti Fiorini-Pantani di Busto Arsizio con la votazione di 100 e iscritta al Percorso di studi in popular music all’Istituto Mussida di Milano
Scuole superiori – borse Aldo e Cele Daccò da duemila euro ciascuna al mantenimento (media del 27):
- Gaia Rossi, frequenta Medicina e chirurgia all’università dell’Insubria di Varese
- Giorgia Preti, frequenta Scienze internazionali e istituzioni europee all’università degli Studi di Milano