LEGNANO – L’inaugurazione della nuova sede degli uffici comunali di Legnano nell’ex tribunale è «il capitolo finale di un percorso proposto, voluto e organizzato dalla giunta Fratus». Inizia così un intervento dichiaratamente «risentito» della Lega di Legnano, dopo l’apertura al pubblico degli uffici di via Gilardelli avvenuta la scorsa settimana (nella foto, l’ingresso della nuova sede dell’anagrafe). «A malincuore – si legge in un anota diffusa oggi, domenica 8 novembre, dalla sezione cittadina dei salviniani – sottolineiamo che le notizie dovrebbero essere sempre complete, finalizzate a rappresentare le cose per quello che sono; ci sta una quota di opportunismo, ma non possiamo accettare la censura».
«Anche l’allargamento della Ztl è un progetto di Fratus»
La Lega ribadisce quindi che «il decentramento di alcuni servizi, presso uno spazio nelle disponibilità dell’Amministrazione (senza l’esborso di faraoniche cifre come, ad esempio, quelle necessarie per rilevare la ex Manifattura) è una scelta strategica che migliora la qualità del servizio offerto alla cittadinanza e recupera un edificio inutilizzato, progettualità interamente sviluppata dalla giunta Fratus. Infine, ricordiamo a tutti che il prossimo cantiere che si concluderà sarà quello dell’allargamento della zona pedonale del centro, con rifacimento della pavimentazione e l’allestimento di un’area accogliente e sicura dove poter passeggiare serenamente, altro progetto voluto dalla giunta Fratus. I meriti devono essere riconosciuti – concludono i leghisti – anche quando serve del coraggio».
E la lista Toia Sindaco: «Buoni spesa, che coincidenza…»
In serata, anche la lista civica Toia Sindaco ha avuto da eccepire sui tempi della misura annunciata dall’Amministrazione Radice a favore delle famiglie in difficoltà economica a causa dell’epidemia. «Martedì 3 novembre – spiegano i consiglieri Francesco Toia e Mara Ciapparelli – abbiamo presentato un’interrogazione avente ad oggetto una tematica attuale, sensibile e fino ad allora ignorata dalla nuova giunta. In particolare abbiamo chiesto come il sindaco e la giunta intendessero investire i 300.000 euro ricevuti dal governo per la gestione della pandemia. Casualmente, dopo soli tre giorni dalla presentazione della nostra interrogazione, il sindaco ha annunciato via social l’arrivo dei buoni spesa per le famiglie in difficoltà. Consapevoli dell’importanza di questo tema e del momento delicato che tutti noi stiamo attraversando – rilevano Toia e Ciapparelli – siamo soddisfatti del fatto che le nostre “sollecitazioni” abbiano portato ad una pronta e tempestiva reazione da parte della giunta. Certo che se le cose dovessero sempre funzionare così, i legnanesi potrebbero stare tranquilli…».
Aperti a Legnano i nuovi uffici del Comune nell’ex Tribunale di via Gilardelli