FAGNANO OLONA – «La nota negativa sono le dimissioni a go go di Siamo Fagnano. Quella positiva è che il sindaco Baroffio è tornato al suo passato politico e ha capito che per governare questo paese serve gente di destra». Il nuovo assessore Edoardo Bascialla non ha ancora “preso in mano” la calcolatrice per capire se i conti del bilancio tornano, che arriva subito la prima bordata. Battuta vestita dalla festa, ma comunque pungente. E a firmarla è il segretario cittadino della Lega Fabio Beltemacchi.
Il segretario leghista, infatti, non ha nulla da eccepire sullo sbilanciamento a destra dei civici di Siamo Fagnano, ma sa benissimo (senza dirlo, of course) che la scelta di Bascialla per tutta una serie di sostenitori di Siamo Fagnano è un boccone politicamente complicato da mandare giù.
Bastone e carota
Fabio Beltemacchi usa l’ironia: «In due anni di amministrazione Baroffio non è che abbiamo visto in giro per il Fagnano molte ruspe al lavoro. E nemmeno i cantieri aperti. Gli unici movimenti di cui ci siamo accorti sono avvenuti in maggioranza con una serie infinita di dimissioni. Che non fanno certo bene al paese».
La prende larga e poi affonda su Simona Michelon: «Abbiamo anche notato che il sindaco ha tolto la delega al Bilancio alla sua vice, forse perché si sono accorti degli evidenti limiti in materia. Ci hanno messo un paio d’anni, ma quel che conta è il risultato». E conclude sulle dimissioni in serie: «Non sto qui a fare l’elenco perché sarebbe troppo lungo. Faccio però i complimenti al sindaco per la scelta dell’ultimo assessore. Baroffio, forse guardando al suo passato politico, ha capito che per governare questo paese deve scegliere gente di destra. In bocca al lupo».
