BUSTO ARSIZIO – «Al fianco del sindaco Antonelli a Busto, ma liberi di scegliere chi appoggiare a livello regionale e nazionale. Perché noi siamo federalisti fin dai tempi di don Sturzo, ben prima della Lega». L’associazione Libertas si ritrova con tutti i suoi simpatizzanti per festeggiare il Natale, con un ospite speciale, il sindaco Emanuele Antonelli, e si prepara ad allargare il proprio raggio d’azione al contesto provinciale, in partnership con l’associazione varesina “Persone e città”.
Il futuro di Libertas
«La nostra prospettiva, insieme agli amici di Varese, è quella di strutturare un movimento territoriale che riesca a promuovere e diffondere i nostri valori moderati nel solco della tradizione democratico-cristiana, con una visione liberale ma attenta alle esigenze sociali e degli ultimi» rivela l’avvocato Paolo Della Vedova, presidente di Libertas. «Rimaniamo ancorati ai nostri ideali, ma puntiamo a far crescere l’associazione, in modo che possa formulare indicazioni con una base culturale solida». Un’evoluzione importante, per una realtà attiva sul territorio bustocco «da quasi 25 anni», come ricordato da Mario Bottigelli, uno dei fondatori, già consigliere d’amministrazione di Agesp. «La nostra forza è l’amicizia, che viene sempre prima della politica».
La festa
Al tavolo di Libertas erano infatti presenti anche gli amici dell’associazione varesina “Persone e Città”, tra cui il presidente Raffaele Nurra, l’ex assessore di Varese Enrico Angelini e il giovane sindaco (26 anni) di Sangiano Matteo Marchesi, eletto lo scorso giugno. Poi è arrivato anche il sindaco Emanuele Antonelli, che ha ringraziato Libertas «per il sostegno» garantito sia nel primo che nel secondo mandato, augurando a tutti i presenti «un Natale sereno, perché io, con tutte le difficoltà del momento, tra la crisi energetica, il caro bollette e i tempi stringenti per completare il PNRR, da sindaco non sono tanto sereno». Parole che richiamano quelle pronunciate poche ore prima di fronte alla platea dell’Università della Terza Età al Museo del Tessile.
A Busto con Antonelli
Accanto al presidente Della Vedova, c’erano i due candidati alle ultime amministrative a Busto, Marco Lanza, eletto consigliere e attualmente capogruppo della Lista Antonelli, ed Elisabetta Caron. Ma anche l’ex consigliere Francesca Tallarida, capogruppo di Forza Italia nel primo mandato di Antonelli, in scia ad una tradizione che ha sempre visto Libertas protagonista sulla scena politica bustocca, in passato con Giuseppe Zingale, l’indimenticato Walter Fazio ed Enrico Salomi. E a Busto la linea di Libertas non cambia, lo rivendica il capogruppo Marco Lanza: «Stiamo incidendo sul governo cittadino, indirizzando l’amministrazione su alcuni punti strategici importanti e dialogando in modo proficui con i vari assessori». E lo ribadisce il presidente Paolo Della Vedova: «Il sindaco Antonelli è bravo, ha lavorato bene e lo appoggiamo, ma questo non vuol dire che abbiamo le sue stesse idee – riferimento alla sua scelta di aderire a Fratelli d’Italia – ma sul livello locale l’ideologia non conta, contano i fatti concreti. E sul livello più generale la nostra posizione resta ancorata all’area moderata». E in vista delle regionali, ci sarà da compiere una scelta.
