La caduta degli Dei: l’eclissi di Messi, Psg evaporato

ronaldo messi

L’ eclissi di Messi si sta consumando più rapidamente di quanto ci si potesse immaginare. Parigi lo ha svuotato anche degli ultimi stimoli, portandogli via i brandelli di una grandezza unica. Giocatore stratosferico, un marziano che ha illuminato il mondo del calcio ma che oggi sembra abbia davvero poco da dire. Il Messi di Barcellona non c’è più. È come se si fosse calibrato sulla pochezza del calcio della Ligue1. È come se si fosse fatto inghiottire dalla mediocrità di quel campionato, dalla scarsa propensione al ritmo. Un giocatore che annaspava a Madrid come all’ andata a Parigi poche settimane prima. Che aveva oggettivamente dato segni di decadimento nelle ultime stagioni barcelloniste, ma che adesso sembra essere davvero giunto al capolinea. Pochi spunti, zero accelerazioni, rare esibizioni di un talento indiscutibile, ma sempre meno percepibile. In Francia quest’anno Messi è sembrato quasi normale, giocando partite addirittura sotto la media. Una stella luminosa che legittimamente e fisiologicamente si sta amaramente spegnendo. I 35 anni xominciando a farsi sentire: anche gli Dei del football evidentemente hanno nuovi piani per i grandi del nostro calcio. Cambiano le gerarchie e oggi Messi non sta più nell’Olimpo. Messi no, Mbappe sí. Accelerazioni, giocate, colpi da fenomeno.

Lionel Messi Psg-malpensa24