Lonate, UeL contro «il bilancio dei tagli». Malpensa e Dis-Unione i temi forti

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LONATE POZZOLO – Il tema sempre caldo di Malpensa e le sue partite attuali, ma anche la gestione della comunicazione istituzionale. Fino alle minori risorse destinate ai Servizi sociali. Quindi la Dis-Unione, che ancora oggi fa ben discutere a Lonate Pozzolo. Uniti e Liberi, primo gruppo d’opposizione, non ha risparmiato critiche in consiglio comunale – ieri, 14 marzo – sui programmi del centrodestra per il 2024. Vale per il bilancio di previsione, definito il «bilancio dei tagli» dalla capogruppo Nadia Rosa. Vale per il Dup: «Non condividiamo le strategie e il vostro modo di amministrare».

«Il bilancio dei tagli»

Lo scioglimento dell’Unione resta al centro dei botta e risposta. E se il centrodestra, oggi in maggioranza, continua a sollevare dubbi sul divorzio da Ferno, Uniti e Liberi replica secco: «Era un costo per la collettività, soprattutto a Lonate. Parlo di numeri, mentre gli altri parlano di aria fritta», ha detto Angelo Ferrario. E più in generale sul bilancio: «La situazione è tutt’altro che rosea». Dello stesso avviso, Rosa. Che si è concentrata su più punti. Dalla comunicazione («La pagina istituzionale è stata chiusa, dava informazioni utili ai cittadini») alla situazione lonatese in merito all’urbanistica e al sociale («Programmi striminziti, come se non ci fosse programmazione»). Oppure Malpensa: «Lonate ha espresso il presidente del Cuv per sei mesi: non è volata una mosca. E di cose da dire ce n’erano». Fino ai conti sulle minori risorse destinate ad alcuni capitoli, come la cultura o i servizi sociali. Insomma: «Questo è il bilancio dei tagli. Con la promessa, però, che i servizi resteranno uguali. Siamo perplessi».

«I conti con la realtà»

Dalla maggioranza, l’assessore alla partita Mauro Andreoli. Che ha parlato di un «bilancio che fa i conti con la realtà. Le spese sono in aumento e abbiamo fatto tutto il possibile per mantenere gli impegni presi. Quando avremo la possibilità destineremo risorse prima di tutto a cultura, istruzione e sociale». E ancora: «Non è mai facile fare tagli. Ma la situazione è monitorata».
Su Malpensa, l’intervento del sindaco Elena Carraro: «Le scelte si prendono insieme, fra tutti i Comuni del Cuv. Abbiamo chiesto a Regione Lombardia un tavolo per discutere con i vari enti, che si spera possa essere convocato nei prossimi mesi». Mentre, le Commissioni Aeroportuali vengono seguite dal vicesindaco Andrea Colombo: «Ho sempre ribadito che a Lonate non ci deve essere nemmeno una persona che subisce peggioramenti causati dal rumore degli aerei».

Bonini tra il pubblico

Insomma, mentre la maggioranza ha fatto fronte unito sui programmi del 2024 e sulle partite più importanti, Uniti e Liberi ha votato contro. Astenuto invece Tiziano Bonini (I cittadini per i cittadini), augurandosi che «le voci del bilancio vengano rispettate». Gli ultimi due punti del consiglio comunale gli ha invece passati seduto fra il pubblico, in segno di protesta: «Non sono più disposto ad assistere a siparietti e litigi fra le vostre fazioni politiche. Sono un tentativo di arrivare allo scontro verbale e alla mera lotta politica con un fondo di rivalsa personale, depistando l’attenzione dai veri problemi del paese».

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