Malnate sostenibile ricandida Irene Bellifemine. Ora il PD che fa?

Bellifemine e il gruppo di Malnate solidale

MALNATE – Ieri (lunedì 13 febbraio) è stato diffuso un comunicato del Partito democratico senza alcun cenno a Irene Bellifemine. Relegando l’invito a Malnate Sostenibile a partecipare al nuovo progetto politico alle ultime tre righe. Oggi, martedì 14 febbraio, è arrivata in redazione una nota stampa di Malnate sostenibile dove si ufficializza il candidato sindaco, Irene Bellifemine, si parla del lavoro svolto, si leggono alcuni passaggi sul progetto politico, ci sono le dichiarazioni di alcuni esponenti della civica, ma ci sono zero righe e zero parole dedicate al PD. Insomma, che nel centrosinistra malnatese ci sia un problema è risaputo da tempo. Criticità che nel giro di due comunicati è diventato plastico.

Harakiri del centrosinistra?

Riassumendo: il PD e Insieme stanno lavorando in vista delle prossime elezioni senza Irene Bellifemine e il sindaco in carica sta facendo altrettanto, ufficializzando la volontà di fare il bis, senza il Partito Democratico. «Stiamo creando una nuova coalizione», dice al di fuori della nota Irene Bellifemine, la quale glissa sulla posizione dei Dem specificando: «Attendo da loro una decisione con la speranza che siano parte di questa coalizione». Svelando infine che ci sarà oltre a Malnate sostenibile anche la Lista del Sindaco. Margini per ricucire, sulla carta, ci sono, anche se i ben informati parlano di posizioni ormai lontane e calcificate.

La nota di Malnate sostenibile

Malnate Sostenibile sta lavorando alla Malnate di oggi e di domani, insieme ai cittadini: ieri sera ai Mulini di Gurone si è svolta la seconda serata di incontro per la costruzione del programma. Una riunione partecipata, dove il confronto è stato utile per tutti: i futuri candidati hanno ritrovato slancio e proposte nel dialogo con i cittadini, che hanno portato la quotidianità dei Malnatesi al centro dell’attenzione, come dovrebbe sempre essere nella politica locale che vuole realmente occuparsi del bene comune.

«Siamo pronti a ripartire a fianco di Irene Bellifemine, come abbiamo fatto 5 anni fa – dice Fabio Brusa, portavoce del gruppo civico parte integrante della maggioranza capitanata dalla sindaca uscente – per questo stiamo portando avanti un ciclo di serate dedicato ai Malnatesi: incontro e ascolto sono la nostra cifra come gruppo civico, per continuare un percorso che dall’inizio della nostra storia, nel 2011, ci vede impegnati per il bene della città. Noi siamo qui, a Malnate: viviamo la città ogni giorno, con i suoi servizi, le sue bellezze, i suoi problemi».

E proprio di questo si è parlato ieri sera, in due gruppi tematici: territorio e ambiente da una parte, sociale e cultura dall’altra. «Una serata ricca di spunti – continua Brusa – che ci ha aiutato ad “aggiustare il tiro” rispetto al percorso che stiamo portando avanti nella collaborazione con le altre forze poliiche. Del resto, a cinque anni dall’inizio dell’avventura amministrativa, un momento come questo è necessario: il percorso con Irene Bellifemine alla guida di Malnate ha ancora molti obiettivi da raggiungere, viaggi iniziati da concludere, ed è giusto rifletterne con i nostri veri e unici portatori di interesse, i malnatesi».

Un esempio sono le piste ciclabili, spiega Giuseppe Riggi, che ha coordinato il gruppo ambiente insieme a Gemma Concia e all’attuale assessore ai Lavori Pubblici Paolo Albrigi: «Ticiclovia e le altre piste ‘in valle’ vanno concluse, ampliando i percorsi e congiungendole con quelle che portano verso il centro città e i luoghi di interesse (stazione, scuole, comune, negozi e, una volta rinnovata, piazza delle Tessitrici). I lavori sulla Briantea, con la prima azione intrapresa per la rotonda di piazza Vittorio Veneto, saranno una chiave di volta per la viabilità e per la sicurezza di tutti. Grande attenzione anche all’abbandono dei rifiuti, tema molto sentito in città».

Maria Cristina Manfredi, attuale capogruppo di Malnate Sostenibile in consiglio comunale, ha coordinato invece il gruppo legato ai temi del sociale: «Uno degli obiettivi che ci siamo già posti, e che è tornato al centro dell’attenzione ieri sera, è stata la creazione di un Centro per la famiglia, dove dare supporto in tutte le fasi della vita, dagli 0 ai 100 anni, non solo dal punto di vista sanitario ma anche di sostegno nelle situazioni di fragilità maggiore (dai neonati alle persone con disabilità, agli anziani). L’idea è quella di creare questa realtà partendo da una collaborazione reale tra istituzioni pubbliche e terzo settore, intercettando bandi e dando spazio alle tante competenze che Malnate già esprime su queste tematiche».

Non solo: si è parlato anche di dare attenzione e spazi alla fascia 14-18, quei giovanissimi che più di altri hanno bisogno di esprimersi e di una sana aggregazione, anche attraverso il potenziamento della collaborazione tra realtà territoriali. Malnate Sostenibile sta continuando a lavorare nella città e per la città, mantenendo come sempre il dialogo con i cittadini, con un lavoro di squadra e perché le “promesse elettorali” possano essere concrete, realizzabili, e corrispondenti a ciò di cui i malnatesi hanno davvero bisogno. Con Irene Bellifemine e con i malnatesi che vogliono impegnarsi per il bene comune e la cura della nostra amata città.

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