Il volo NO946 Malpensa-Nanchino di Neos, fissato per domani 19 novembre, é l’esempio di come sia possibile avviare un processo di screening all’interno dell’ iter pre volo.
Il rilancio del settore aereo ed in particolare del segmento di Lungo Raggio non può quindi prescindere dalla necessità di effettuare test rapidi sia in partenza che in arrivo.
Auspichiamo che il Vettore di proprietà del Gruppo Alpitour estenda tale misura di prevenzione e controllo anche al Personale Navigante (gli assistenti di volo, ai sensi delle regole nazionali sono comunque in una condizione di “contatto stretto” con i passeggeri). Nonostante non ci sia obbligo normativo europeo in materia Anpav in rappresentanza degli assistenti di volo auspica che lo spirito proattivo della proprietà consenta altresì di avviare un confronto sulle condizioni di lavoro dei dipendenti che stanno confermando, nel corrente periodo emergenziale, una smisurata professionalità con elevati margini di flessibilità ed adattamento alla situazione.
L’Italia, in ambito aereo, ha bisogno di una ripartenza che riesca anche ad anticipare le mosse degli altri paesi per riconquistare quote di mercato a lei spettanti: il primo Volo di Lungo Raggio “Covid Free” é l’esempio che si può.
Carlo Amati
(Segreteria Nazionale ANPAV)