BUSTO ARSIZIO – Il Piccolo Principe, onlus bustocca attiva da vent’anni sul territorio, correrà la Maratona di Milano prevista per domenica 3 aprile nel capoluogo lombardo. Saranno ben sedici le staffette che completeranno il percorso di 42,195 chilometri che lambirà i luoghi principali di Milano in una delle manifestazioni storicamente più partecipate d’Italia. I sessantaquattro runner (più uno) porteranno i colori del Piccolo Principe sulle strade milanesi per raccogliere fondi utili alle attività dedicate ai bambini e ai ragazzi accolti nelle sei strutture dell’associazione.
Il piccolo Principe
Storica Onlus bustocca presieduta da Patrizia Corbo, con il prezioso aiuto di Claudia Dato ed Emanuele Fagnani, il Piccolo Principe è una delle principali realtà nazionali che si occupa di bambini e ragazzi provenienti da realtà problematiche. Sono circa sessanta i casi in carico all’associazione che si prende cura di questi ragazzi a tutto tondo. Li accoglie nelle proprie strutture (tra cui la principale di Via Magenta e la Casa sull’albero aperta grazie al contributo di Renzo Rosso, patron di Diesel), li nutre, dà loro la possibilità di studiare in modo da potersi costruire un futuro.
C’è un mondo che gira attorno a questa realtà fatto di benefattori che contribuiscono economicamente o con beni di prima necessità, associazioni che aiutano con i propri volontari e poi, ovviamente, medici, pediatri, psicologi, educatori… Un vero microcosmo che ha bisogno di costanti aiuti per poter funzionare e permettere una vita serena a questi ragazzi che, dopo, gli anni con il Piccolo Principe, dovranno anche inserirsi autonomamente nella società.
Il Piccolo Principe alla Maratona di Milano
C’è quindi sempre bisogno di aiuti e dal 2018, con la preziosa regia di Emanuela Crippa, tra i tanti eventi per raccogliere fondi, il Piccolo Principe organizza per la Maratona di Milano, manifestazione clou del panorama podistico nazionale, una serie di staffette. RCS, organizzatrice della Maratona, mette a disposizione delle associazioni benefiche alcune staffette. I quarantadue chilometri e spiccioli milanesi vengono divisi in quattro frazioni, ciascuna della quali percorsa da un atleta. Oltre ad alcuni giornalisti di MALPENSA24, molti liberi professionisti, lavoratori e studenti hanno dato la propria disponibilità. Tra questi spicca anche la bustocchissima Bumbasina Run che parteciperà con 12 atleti alla causa del Piccolo Principe. E poi c’è la storia della staffetta “Run for Ale”, che racconteremo a ridosso della Maratona.
Come partecipare (anche senza correre)
Ogni podista diventa quindi un benefattore. La quota di iscrizione viene difatti donata all’ente per cui si corre. Si può partecipare (LINK) sia organizzando una staffetta, sia proponendosi come singolo corridori, inseriti poi tra i runner del Piccolo Principe. È possibile contribuire alla causa della Onlus anche semplicemente donando la cifra che si desidera a questo link.
Al Piccolo Principe di Busto la Befana degli harleysti. A distanza, ma ravvicinata – MALPENSA24