GORLA MAGGIORE – E’ proprio Maria Rita Colombo. La candidata sindaco alle prossime elezioni per la lista civica Qui Progetto Gorla. Lo hanno annunciato questa mattina, giovedì 9 luglio, i giovani della «Svolta positiva». «Abbiamo trovato in Maria Rita la leader che abbraccia i nostri ideali. Una figura che coniuga esperienza, competenza e amore per il paese», dichiarano. E Colombo stessa accoglie con entusiasmo la sfida. «Condivisione e partecipazione sono i concetti più importanti e che mi hanno stimolato e motivato a rimettermi in campo».
Torniamo a stupirci
Maria Rita Colombo, dopo essere stata contattata da Qui Progetto Gorla, ha subito accettato l’invito. «Vedendo il lavoro che hanno fatto in questi mesi ho percepito subito il grande entusiasmo di far rinascere un paese. Un paese in cui siamo cresciuti, che ha grandi potenzialità, forse negli ultimi anni dimenticate. Il dialogo, il confronto e l’ascolto sono cardini indispensabili per una crescita univoca di una comunità piccola come lo è Gorla Maggiore. Gorla deve tornare ad essere punto di incontro e riferimento per tutta la Valle. Non serve dare un volto totalmente nuovo, bisogna tornare a fermarci su ciò che di bello già abbiamo (e ne abbiamo) e potenziarlo, renderlo efficiente. Tornare a stupirci».
Chi è la sfidante di Zappamiglio?
Classe 1957. Residente in Gorla Maggiore fin dalla nascita. Questa la personalità della possibile nuova leader del paese. Colombo, da sempre impegnata nella parrocchia e nell’oratorio, integra il suo impegno per la collettività con il gruppo dei giovani volontari della Biblioteca Civica. Qui gestisce le risorse economiche e del patrimonio librario e musicale. Collaborando con l’allora assessore alla Partecipazione e Sport, ha dato vita al Periodico della comunità e alla Polisportiva. E ha anche supportato la nascita della Fc Calcio Gorla Maggiore. Insomma, una cittadina che ha davvero vissuto il suo paese, tanto che nel 1980 sposa il sindaco Giampiero Mari, dal quale ha due figli.
Socia fondatrice della Proloco, della quale le viene offerta la presidenza, che Colombo però rifiuta perché moglie del sindaco. Dopo la scomparsa di Mari, viene eletta consigliere comunale di maggioranza nell’amministrazione di Paolo Albé, nel 1996. Nel 2000 poi le viene assegnato il ruolo di assessore vicesindaco.
Nel 2005 decide di lasciare la politica per dedicarsi alla famiglia, alla parrocchia, alla fondazione Torre Colombera e al lavoro. Colombo può infatti vantare un’esperienza pluri-trentennale nella pubblica amministrazione, ricoprendo ruoli di responsabilità e collaborazione a livello di reti territoriali e regionali per la condivisioni di buone prassi in materia di servizi alla persona, pari opportunità, politiche giovanili, personale e politiche per il lavoro.
Una gorlese per i gorlesi
Insomma, una cittadina gorlese che incarna gli ideali del gruppo Qui Progetto Gorla. «Maria Rita Colombo ci guiderà nella nostra svolta positiva. Un’idea che nasce dai gorlesi per i gorlesi, mettendo al centro le persone, le relazioni, la voglia di guardare ad un futuro di comunità vivace e partecipata, attenta all’ambiente e alle caratteristiche del suo tessuto socio-economico».
Qui progetto Gorla (Maggiore) pensa a Maria Rita Colombo candidata sindaco