Mensa alle Rodari, il centrodestra di Fagnano attacca: «Si sprecano soldi»

L’opposizione di centrodestra: Stevenazzi, Bossi e Almasio

FAGNANO OLONA – «Non potevamo votare a scatola chiusa». Il Centrodestra di Fagnano Olona spiega il voto contrario alla variazione di bilancio per l’incremento «spropositato» dei fondi per la nuova mensa delle scuole Rodari e attacca l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Marco Baroffio. «Non solo l’aumento dei costi andava previsto, ma condiviso per tempo – si legge nella nota del gruppo di opposizione – non si amministra in questo modo». La spesa per l’opera, voluta anche dal centrodestra fagnanese, è schizzata dagli 826mila euro di fondi PNRR ricevuti a circa due milioni complessivi. «Progetto da ridimensionare – l’accusa – si continuano a sciupare i soldi dei fagnanesi in questo ennesimo maldestro intervento».

Il comunicato del Centrodestra

Nell’ultimo consiglio comunale convocato d’urgenza dal sindaco è andata in scena la recita natalizia dell’amministrazione Baroffio. Seduta non prevista in cui la maggioranza ha approvato una variazione di bilancio per un milione e duecentomila euro, dimostrando mancanza di programmazione, visione politica, e soprattutto di contatto con la realtà quotidiana. Tutte le famiglie sanno benissimo infatti che c’ è stato un aumento delle bollette, delle materie prime e dei materiali di costruzione. I telegiornali ne parlano tutti i giorni. Pertanto non capiamo lo stupore e l’urgenza di questa variazione di bilancio che doveva essere ampiamente prevista dal sindaco. A nostro avviso, non solo l’aumento dei costi andava previsto, ma condiviso per tempo, valutando con tutte le parti coinvolte eventuali aggiustamenti di rotta in merito alla costruzione del nuovo refettorio delle scuole Gianni Rodari. Una struttura chiesta a gran voce dal centrodestra, dalle opposizioni, per normalizzare le condizione del servizio mensa anche in quel plesso, restituendo spazi alle attività didattiche. Considerando i rincari, secondo noi, un costo “normale” per tale opera sarebbe stato comunque inferiore al milione di euro, mentre la progettazione faraonica di questa Amministrazione li ha fatti lievitare in modo abnorme. Un’opera che, come è stato dichiarato in consiglio doveva essere a costo zero, essendo finanziata con gli 826.000 stanziati dal PNRR. Oggi invece si scopre che con questa variazione di bilancio arriverà a costare oltre 2 milioni di euro. Seppur a malincuore siamo stati obbligati a votare contro in quanto la giunta non ha illustrato il progetto del refettorio né in consiglio né in commissione lavori pubblici, né aveva padronanza delle voci dove si sono verificati questi aumenti spropositati che hanno portato alla cifra odierna più che raddoppiata. Per rispetto dei Fagnanesi non potevamo certo votare a scatola chiusa. Pensate solo che ad oggi il costo al metro quadrato si aggira intorno ai 4000 € e potrebbe aumentare ulteriormente. Non si amministra in questo modo, bisogna essere consapevoli del giusto dimensionamento delle opere portate avanti, perché quelli che vengono spesi sono i soldi pubblici raccolti con le tasse pagate dai fagnanesi. E non devono MAI essere spesi così a cuor leggero dall’amministrazione. Anche per questo abbiamo chiesto una revisione del progetto per ridimensionarlo, per risparmiare almeno €300.000 ma anche questa volta la maggioranza non ha voluto ascoltare i nostri consigli. Va inoltre segnalato che anche in questo caso è stato fatto un altro affidamento diretto a un professionista per 130 mila euro, come è stato per il previsto restauro della Ex Colonia Elioterapica. Seconda volta consecutiva: un fatto assolutamente inopportuno vista l’importanza della cifra dell’incarico. A lavori conclusi poi, oltre a questi due milioni di euro, temiamo ci possano essere da aggiungere tutte le spese per sistemazione e arredo. E, ciliegina sulla torta, non essendo previsto un centro cottura, non ci saranno progressi in merito ai problemi più volte sollevati dai genitori e legati alla somministrazione dei pasti. Potevamo cavarcela spendendo molto meno dei soldi previsti, ottenendo probabilmente un risultato adeguato alle necessità dei ragazzi, invece si continuano a sciupare i soldi dei fagnanesi in questo ennesimo maldestro intervento.

Fagnano Olona mensa Rodari – MALPENSA24