Egregio direttore,
leggo con stupore l’articolo il cui titolo è Busto, donne musulmane fanno il bagno alla Manara vestite. “Problema igienico”, ponendomi da cittadino Italiano che ha comunque girato l’Europa e non solo, un quesito che ritengo importante, siamo diventati la Repubblica delle Banane o lo eravamo già da tempo e non me ne sono accorto?
Il dilemma che stiamo vivendo è paradossale, ma possibile che NON riusciamo mai ad essere chiari nelle regole da applicare per qualsiasi problema sia esso politico che sociale. E vero i tempi cambiano e quindi devono cambiare le regole, che non per questo debbono penalizzare i cittadini Italiani per favorire coloro che abbracciano altri modi di vivere; la stessa cosa deve valere al contrario. Il problema VERO è che le regole se ci sono vanno RISPETTATE e se non ci sono VANNO SCRITTE e RISPETTATE DA TUTTI. A questo proposito non si devono “ghettizzare” o “punire” modi diversi di vivere, ma nel contesto civile, se si va in un paese straniero si devono conoscere e rispettare le regole del paese in cui si viene ospitati e questo deve essere chiaro per tutti, Italiani e Stranieri.
Quello che mi stupisce è che non si è ancora sentita la risposta di qualche Assessore e dello stesso Sindaco. Evidentemente il periodo “BALNEARE” ha fatto si che sia “assente” la voglia di chiarire anche in modo inequivocabile il pensiero sia sociale che politico delle diverse figure rappresentative della città. L’unica cosa che mi auguro, e credo come me anche la gran parte dei cittadini, è che i commenti o le possibili soluzioni non siano il “solito discorso” dettato semplicemente dall’avere il solito “quarto d’ora” di notorietà, come ultimamente avvenuto da soggetti politici anche per altre questioni cittadine, senza di fatto risolvere nulla o quantomeno lasciare che col tempo vadano nel dimenticatoio.
Massimo Pinciroli
Busto Arsizio