BUSTO ARSIZIO – Adesso è davvero ufficiale: la partita fra Uyba-Dinamo Kazan, valevole come return match dei quarti di finale di Coppa Cev, non si giocherà mercoledì 4 marzo. Una certezza dopo un infinito, e a tratti stucchevole, tira e molla, con il Governo russo a sconsigliare la trasferta in Italia per l’emergenza coronavirus nonostante un PalaYamamay a porte chiuse, e con la Cev prima a “minacciare” la sconfitta a tavolino in caso di mancata presentazione, per poi a fare un diplomatico dietrofront dinnanzi anche alla rinuncia di due arbitri.
Gli scenari
A questo punto si attendono comunicazioni ufficiali, ma l’ipotesi più probabile non è certo una sconfitta a tavolino della Dinamo Kazan, ma è un rinvio a data da destinarsi (in un calendario intasatissimo) con i russi a spingere addirittura verso una gara fuori dai confini dell’Italia (Lubiana?) e con i dirigenti bustocchi a puntare invece sul fattore PalaYamamay (aperto al pubblico) per provare a ribaltare la sconfitta dell’andata e giocarsi la qualificazione al golden set.