No alla riqualificazione del minigolf di Saronno. E’ scontro con il Comune

SARONNO – Quale futuro per il minigolf di Saronno? Se l’è chiesto Stefano Padovan, fondatore e gestore da ben 32 anni della struttura di via Ungaretti, durante la premiazione, domenica 12, di una gara organizzata in collaborazione con la Federazione Italiana Minigolf e valida per il campionato italiano. In altre parole, una manifestazione di livello nazionale che ha visto la partecipazione di tesserati agonisti provenienti da tutto il Paese.

Occasione importante anche per rendere noto che il Comune ha bocciato il progetto di ristrutturazione degli impianti, progetto costato tra l’altro 25 mila euro, ponendo così un enorme punto interrogativo sull’esistenza della struttura. Un no secco, al progetto, arrivato, a quanto pare, dopo “averlo caldeggiato; un tranciante dietro front inspiegato e inatteso” ha tra l’altro detto Padovan rendendo noto le difficoltà di rapporti con la pubblica amministrazione saronnese.

Alla quale, i gestori del minigolf chiedono un confronto “serio, trasparente e propositivo” per capire e conoscere  le motivazioni della decisione dell’ente pubblico. “Così che non si debba ridisegnare questo luogo per chissà quale destinazione d’uso per compiacimento verso qualcuno”, Parole pesanti, che non resteranno certamente lettera morta.