Non sono mica un UFO… (ma “giù le mani” dalle proteste!)

busto elis ferracini

Carissimo Andrea Aliverti e carissimi/e di Malpensa24
L’articolo relativo alla manifestazione di ieri, 21 marzo, dinnanzi al Comune di Busto, organizzata e partecipata da genitori e figli e figlie contro la chiusura delle scuole mi vedeva partecipe (voi scrivete simpaticamente “avvistato”) come genitore come tutti gli altri e con giovani e giovanissimi vittime tutti e tutte di questa situazione tragica a cui si aggiunge la negazione dell’istruzione “piena”. Quella che si vive in presenza.
Avete poi riportato, cortesemente, la posizione espressa da LSC (di cui faccio parte) di solidarietà alle proteste delle famiglie a favore della scuola in presenza. Attribuite, collegandolo a me, il carattere “bipartisan” della manifestazione…troppa grazia Sant’Antonio…come se bastassi io solo.
Non mi è dato, né devo sapere il pensiero libero delle centinaia di partecipanti e rivendico il mio essere “partisan” senza “b”. Ma è da genitore indignato, preoccupato e manifestante che non posso che dissentire da chi non “avvistato” ma bensì in grande evidenza ha partecipato all’iniziativa.
In neretto-grassetto compaiono nell’articolo in questione i nomi di Speroni ed Antonelli presenti alla protesta delle famiglie. Ma per dire cosa? Cosa ha fatto il loro governo della città in questa emergenza lunga un anno per sostenere famiglie e figli e cosa potrà fare da qui alla conclusione di mandato? Cosa hanno fatto i loro partiti da anni al governo della Regione più colpita e che peggio di tutte ha risposto a questa tragedia?
Togliete pure per quanto mi riguarda il termine “avvistato”. Amo la fantascienza, ma non sono mica un UFO. Ero lì come genitore con gli altri e con figli e figlie a rivendicare il diritto a mettere cuore, testa e spirito nella istruzione garantita dalla Costituzione. Io sono papà e sono stato ad ascoltare e condividere parole importanti di chi ha organizzato la manifestazione. Io sto con genitori e figli che hanno colorato di parole e voci questa giornata bustese, impegnati ad affrontare il presente e preoccupati per il futuro e le persone che l’hanno realizzata. Qualsiasi altra parola di altri levatasi da quella piazza non rappresenta né me né i miei cari.
E allora dico “Giù le mani!” dai contenuti e dalle proteste che arrivano dalle famiglie e dalla scuola. Restituite la scuola nelle mani della Costituzione tutta e dei cittadini di oggi e di domani. Si rispetti e si sostenga la protesta dei giovani e giovanissimi e degli adulti che a casa, a scuola e in tutti gli altri luoghi di crescita stanno loro a fianco.

Elis Ferracini, papà “avvistato”
 …e se proprio proprio serve, direi “alieno di Marte” (il pianeta rosso)

Busto, l’urlo dei genitori No Dad: “Giù le mani dalla scuola”. In piazza Speroni e sindaco

busto arsizio protesta scuole – MALPENSA24