LAVENO MOMBELLO – Ha nuotato nelle acque gelide del Lago Maggiore per lanciare un messaggio importante, ovvero quello di invitare tutti ad impegnarsi quotidianamente per ridurre la produzione di rifiuti. Enzo Favoino si è tuffato questa mattina, sabato 24 febbraio, a Laveno, nuotando per un miglio marino nell’acqua che nelle ultime ore raggiungeva a stento una temperatura di 8 gradi (il momento dell’arrivo nel video qui sotto).
Sfida per l’ambiente
Enzo Favoino oltre ad essere un esperto nuotatore in acque gelide è anche il coordinatore tecnico-scientifico del progetto Spesa Sballata, attivo da alcuni anni sul territorio. Proprio per sensibilizzare la popolazione sugli obiettivi dell’iniziativa ha deciso di intraprendere la econuotata nel Lago Maggiore. Favoino è stato accompagnato nella sua “challenge”, lanciata 4 mesi fa, insieme alle Green School di tutta la provincia, dalle vele storiche e dalle Inglesine di Officine dell’Acqua, oltre che dai Canottieri di Cerro. Presenti anche l’atleta paralimpica Cristina De Tullio, Simone Lunghi della Canottieri San Cristoforo ed Ambrogino d’oro per la sua attività di Angelo dei Navigli e Cristian Civati, che ha disceso il Po su una canoa di bottiglie monouso in plastica, tutti impegnati nella lotta alla dispersione di plastiche e microplastiche in ambiente acquatico. Lo stesso problema che la sfida di Enzo Favoino ha voluto sollevare.
Il progetto
A riva, sotto la pensilina liberty del lungolago, il Liceo Sereni di Laveno Mombello ha proposto dei quiz sulla sostenibilità ai presenti e passanti: in premio un tè caldo particolarmente gradito viste le temperature. La sfida si è svolta a Laveno perché proprio qui c’è la maggiore concentrazione di esercizi commerciali aderenti a Spesa Sballata, ma anche perché il Lago Maggiore è stato individuato da uno studio dell’Università Bicocca del 2023 tra i laghi con la maggior contaminazione da detriti di plastica. Sempre sul tema della riduzione dei rifiuti prosegue fino al 31 maggio 2024 la challenge Spesa Sballata che coinvolge le Green School di Varese.
Dopo la nuotata una pizza “Ufo”
Presente sul lago a supporto dell’iniziativa la Cooperativa Totem, capofila del progetto Spesa Sballata. Fondamentale anche la collaborazione di Ats Insubria. «Abbiamo seguito fin dall’inizio il progetto della Spesa Sballata – spiega Maria Bianchi, direttore Igiene alimenti e nutrizione – per la condivisione delle linee guida sanitarie nel rispetto delle norme igienico-sanitarie insieme alle buone prassi ambientali e alimentari. Proseguiremo convintamente il supporto di questa significativa e sostenibile progettualità”. A salutare la partenza di Favoino anche la assessore allo sport e ambiente di Laveno Mombello Paola Sonzogni e il consigliere provinciale delegato all’ambiente Michele Di Toro, che hanno sottolineato l’importanza del coinvolgimento del territorio. La mattinata si è conclusa con l’arrivo del nuotatore e del team di supporto, che si sono rifugiati in sala civica, dove li aspettava un pranzo a base di pizza sballata, nei contenitori “Ufo” di plastica durevole e riutilizzabile. È l’ultima iniziativa del progetto, che sta coinvolgendo le pizzerie di tutta la provincia.
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