MAGENTA – Durante l’ultimo consiglio comunale di Magenta (nella foto, l’aula consiliare) la discussione della delibera riguardante la prima variazione al bilancio di previsione 2023-2025 ha evidenziato la continua incapacità di fare un’opposizione costruttiva da parte del Partito democratico. Mentre il consiglio comunale si sarebbe dovuto concentrare sull’analisi delle modifiche proposte al fine di approvare importanti variazioni riguardanti appostamenti di risorse per attuare una serie di lavori pubblici, più volte sollecitati anche dal Pd, l’opposizione ha insistito presentando successivi interventi che erano volti ad insinuare dubbi sulle capacità tecniche degli uffici comunali e degli assessori nel compiere il proprio lavoro, avanzando addirittura la proposta di far certificare la valutazione dell’alienazione di un diritto di superficie ad un ente terzo, mettendo in discussione la professionalità e la competenza dell’ufficio tecnico e del suo dirigente.
Si prendono i meriti e votano contro
Ciò che è emerso durante il dibattito è stato quasi surreale: i gruppi di opposizione, in particolare il gruppo consigliare del Partito democratico, hanno ammesso il buon lavoro svolto dall’ufficio tecnico e dal dirigente (presente in aula per dare spiegazioni aggiuntive in merito al punto all’ordine del giorno), cercando allo stesso tempo di “appropriarsi” di tutte le variazioni proposte nei lavori pubblici, rivendicando il merito per ogni scelta effettuata dalla maggioranza contenuta nella proposta di variazione, ed infine hanno votato contro il punto in discussione.
Come capigruppo di maggioranza ci sorgono numerosi dubbi sulle continue proposte di collaborazione da parte del Pd, con continue richieste di attivazione di commissioni consigliari di vario genere, poiché di fronte all’evidenza dell’ottimo lavoro svolto dagli uffici comunali e dalla giunta, che sono riusciti ad appostare in bilancio risorse per realizzare lavori pubblici (a detta dell’opposizione sollecitati da essa), anche questa volta sono riusciti a votare contro le proposte che prevedevano una variazione di oltre 480.000 €, senza contestare alcun progetto dei lavori pubblici che sono stati proposti.
Centrodestra sempre aperto al dialogo
Ci aspettavamo un contributo più costruttivo da parte dell’opposizione, che negli ultimi tempi sembra aver trovato come unico modo per farsi notare: quello di abbandonare il consiglio comunale durante un minuto di silenzio, dedicato al quattro volte presidente del Consiglio italiano. Come capigruppo di maggioranza riteniamo che sia giunto il momento di porre fine a queste tattiche strumentali e di iniziare a lavorare insieme per il bene della comunità magentina, come più volte gli stessi consiglieri di opposizione hanno proposto, contribuendo in maniera favorevole alle votazioni che riguardano il miglioramento dei servizi e della qualità di vita dei nostri cittadini.
La maggioranza rimane aperta al dialogo e all’ascolto di tutti con l’obiettivo di garantire una gestione efficace e trasparente delle risorse pubbliche. I gruppi consigliari di maggioranza continueranno a lavorare, insieme alla giunta, per lo sviluppo della nostra città e per il miglioramento della qualità della vita dei nostri concittadini.
Alessandro Pelizzari, capogruppo Lista Del Gobbo Sindaco di tutti
Fabrizio Ispano, capogruppo Forza Italia Berlusconi per Del Gobbo
Maurizio Baroni, capogruppo Lega Salvini per Del Gobbo
Marco Maltagliati, capogruppo Fratelli d’Italia
agenta