MAGENTA – Tante variazioni al bilancio di previsione 2023-2025 a Magenta, a cominciare da quella all’ordine del giorno del consiglio comunale di stasera, mercoledì 28 giugno. «Non vuol dire che gli amministratori hanno calcolato male l’evolversi della vita amministrativa di Magenta, ma esattamente il contrario – ha spiegato oggi il sindaco Luca Del Gobbo – Siamo partiti in un momento di grande difficoltà nazionale per tutti i comuni a causa dell’aumento dei costi. Abbiamo risposto cambiando il piano delle alienazioni e incamerando 605.000 euro in più, oltre ad altri 47.000 dalla Regione per investimenti. A breve faremo un’altra variazione, stavolta sulla spesa corrente.
«Si sta avverando – incalza Del Gobbo – quanto avevamo detto: diamo risposte ai cittadini pur in una situazione non facile. Ricordo che il documento di piano è scaduto nel 2022, stiamo lavorando per approvarlo entro fine anno, ma senza è come giocare una partita di calcio con una gamba sola, perché da lì non sono entrate risorse al Comune. Siamo consapevoli che c’è ancora tanto da fare dopo 10 anni di ordinaria amministrazione, e talvolta neanche quella. E se il Pd vuole ancora polemizzare dopo il buco nell’acqua che ha fatto sulla scuola di Pontevecchio, chieda ai suoi compagni in Città metropolitana perché questa non sblocca l’area dove costruire il nuovo liceo, che è di Milano. Il sindaco Sala? Qui non si è mai visto».
Tenti: «Da recuperare 10 anni di mancate manutenzioni»
A tracciare il bilancio dei lavori pubblici nel primo anno di mandato della giunta di centrodestra è il vicesindaco Enzo Tenti (nella foto sopra, a destra con il sindaco). «Sentivo sempre dire – esordisce – che non ci sono soldi, ma questi vanno anche messi a terra, che è più difficile. Noi abbiamo invertito l’iter: mettiamo a terra ciò che c’era seppure in una situazione difficile anche per il personale sguarnito dell’ufficio tecnico. Le minoranze hanno la memoria corta su quanto è stato fatto. Certo che manca sempre qualcosa se la città non ha avuto manutenzioni per 10 anni».
Dall’insediamento a luglio 2022 alla fine di quest’anno, nei lavori pubblici il Comune investirà 3 milioni di euro, di cui 1.400.000 di interventi già realizzati e il resto di opere in via di realizzazione.
L’elenco dei lavori fatti…
Pista ciclabile per Corbetta: terminata, è stata inaugurata sabato scorso; costo: 346.000 euro.
Via Pusterla: completato il 1° lotto di lavori per 125.000 €, dopo il 15 luglio partirà il 2° per i marciapiedi in porfido che saranno completati entro la prima settimana di agosto.
Passerella di Pontevecchio: «Trovati i fondi, l’opera sarà fatta nei tempi previsti».
Strada Preloreto: è stato completato in maggio l’ultimo pezzo rimasto incompiuto fino a Corbetta (98.800 €). In tutto, per strade, ciclabili e marciapiedi sono stati investiti in un anno 700.000 euro.
Scuole: «Abbiamo trovato una situazione in alcuni casi imbarazzante». Finito (da agosto 2022 a gennaio 2023) il rifacimento delle facciate della scuola di Pontevecchio (300.000 euro), sono stati destinati 63.200 € per la messa in sicurezza dei soffitti, 19.000 per la nuova caldaia e a dicembre è stata rifatta quella del plesso Teatro Lirico-Comune-Liceo Quasimodo (43.000 €). Per inciso: da tre anni Città Metropolitana non pagava al Comune il riscaldamento del liceo (all’incirca 200.000 euro).
Parchi e sport: iniziati a ottobre e finiti a febbraio i lavori del 1° lotto di riqualificazione dello stadio comunale rivedendo alcune parti (100.000 €) mentre è stata realizzata l’area fitness nel parco del Crocione (43.200), che nel prossimo semestre sarà interamente messo a nuovo nei camminamenti, nei campi di calcio e basket e nell’illuminazione (200.000 €).
Cimitero: entro fine 2022 impegnati 100.000 € per manutenzione soprattutto delle lattonerie; ora si pensa ai loculi nuovi (100.000 euro) e alla manutenzione dei chiostri (altri 100.000). «Prima di noi questo capitolo di spesa era zero. E il calcolo delle necessità oggi non può basarsi su dati statistici precisi, perché non sono stati fatti da anni. Entro fine anno – preannuncia Tenti – faremo un bando per la gestione completa con il nuovo codice degli appalti, compresi manutenzione, estumuli e calcolo delle necessità».
Fra gli altri risultati, le panchine smart in piazza Formenti e la manutenzione delle fontane («entro settimana prossima saranno tutte in funzione 24 ore su 24 con il riciclo dell’acqua»).
…e di quelli da fare entro l’anno
Sono previsti 339.000 euro per piazza mercato, di cui è stato rifatto completamente il progetto; durante i lavori (3-4 mesi di durata con inizio entro fine 2023) i banchi saranno spostati nelle strade adiacenti. Il Comune ha ottenuto dalla Regione 50.000 euro per l’attraversamento pedonale di fronte al cimitero anche per i disabili. Da settembre in poi saranno “messi a terra” 451.000 euro per le strade. Ancora, entro fine anno si procederà con l’efficientamento energetico della scuola Santa Caterina (130.000 €). Sta procedendo «con tempi iperbolici per anticipare il nuovo codice degli appalti in vigore dal 1° luglio» la bonifica della scuola di Pontevecchio, con un intervento da 255.000 euro.
«Abbiamo fatto partire noi il relamping, su cui per dieci anni non è stato fatto nulla. Entro fine anno tutti gli edifici comunali avranno corpi a Led e interventi sugli impianti laddove serve». L’elenco delle cose da fare entro il 2023 è completato dal 2° lotto dello stadio (spogliatoi e bar), dall’abbattimento delle barriere architettoniche davanti al cimitero e in città a partire dalla stazione (43.500 €), dai nuovi giochi per i bambini nei parchi (30.000) e dalla sostituzione di tutte le panchine, partendo da Pontenuovo (18.000 euro).
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