Il Pd: «Meloni taglia 240 milioni alla Sanità lombarda. Ospedale unico a rischio»

VARESE – «Con i tagli del governo, anzi della coppia Meloni-Fitto, il governatore lombardo Attilio Fontana dovrà scegliere se usare i 240 milioni di euro, destinati da Roma alla sanità, per riqualificare gli ospedali della Lombardia, oppure fare l’ospedale unico di Busto e Gallarate. Questo il dilemma, di non facile risposta, che il centrodestra nazionale ha scaricato sulle spalle della Regione».

Coperta corta

Parole del senatore Alessandro Alfieri e del consigliere regionale Samuele Astuti. I due esponenti del Partito Democratico, questa mattina (venerdì 15 marzo), nella sede varesina di via Monte Rosa hanno spiegato come l’ultimo decreto del governo Meloni sullo spostamento dei fondi Pnrr avrà una pesante ricaduta sulla sanità del basso Varesotto, mettendo a rischio la realizzazione del nuovo ospedale. In sintesi: «La coperta è corta – hanno detto – il premier e Fitto hanno deciso di “tirarla” senza fare troppa attenzione agli enti locali i quali ora dovranno fare scelte complesse su un tema delicato qual è la sanità».

Il dilemma di Fontana

Soluzione: «Fontana dica subito cosa intende fare perché su Busto e Gallarate si è perso troppo tempo – ha detto Astuti – e si torni subito a investire sulle strutture esistenti che negli ultimi anni hanno subito un’emorragia di competenze e personale medico e sanitario».

Tagli a effetto domino

A mettere in fila le decisioni del governo e le possibili ripercussioni è stato il senatore dem. «Solo pochi giorni è stato bollinato il decreto su decisioni annunciate a luglio da Meloni e Fitto. Ovvero, per recuperare i tempi su opere pnrr che devono essere concluse entro il 2026 sono stati spostati 1 miliardo e 200 milioni di euro inizialmente destinati alla sanità». Spostamento che comporterà un taglio sul numero degli ospedali di comunità (da 400 a 307 sul territorio nazionale) e sulle case di comunità (da 1320 a 1014). «Del miliardo e 200 milioni destinati alla sanità delle Regioni – continua Alfieri – 240 milioni di euro erano destinati alla Lombardia e nel dettaglio all’ospedale unico di Busto e Gallarate. Per questo ora l’opera è a rischio».

Complesso da comprendere? Tutt’altro: per l’ospedale nuovo servono 440 milioni di questi, 200 sono fondi di Regione e 240di provenienza governativa dal “Capitolo di Bilancio” dell’Edilizia sanitaria. Cioè il medesimo capitolo che, col decreto del governo, dovrà finanziare le riqualificazioni delle strutture esistenti di tutta la Lombardia.

Basta perdere tempo

«E’ chiaro – conclude Alfieri – che quei 240 milioni o vengono utilizzati per mettere a posto gli ospedali, oppure per costruire quello nuovo. Se la scelta di Fontana sarà di riqualificare il patrimonio sanitario è evidente che verranno a mancare i fondi per il nuovo presidio di Busto e Gallarate come per altro già previsto dall’accordo di programma».

E a mettere il carico è Samuele Astuti: «Si è perso quasi dieci anni dall’annuncio fatto da Regione sulla realizzazione del nuovo ospedale. Nel frattempo l’Asst Valle Olona ha perso competenze e personale e ora sta perdendo anche pazienti. Basta si prenda una decisione, ma soprattutto si torni a investire sugli ospedali esistenti».

PD ospedale busto gallarate – MALPENSA24