Egregio direttore.
mi permetto di scriverLe di getto uno sfogo che, visti i tempi che corrono, ritengo sia utile amplificare. La nostra azienda si occupa di servizi di pulizia e, ogni giorno, ci muoviamo sul territorio, tra cui la città di Legnano, per servire aziende e condomini.
Servendo alcuni stabili nel centro città di Legnano, all’interno della ZTL, nel rispetto delle regole abbiamo a suo tempo richiesto ed ottenuto le necessarie autorizzazioni per accedere con i mezzi in orario di lavoro. Ci è stato autorizzato l’accesso dalle 7.00 alle 13.00, ed abbiamo organizzato la nostra attività in loco in questa fascia oraria.
Per diversi anni è andato tutto bene finché è arrivato il maledetto coronavirus che ha fatto danni indescrivibili, ma che si possono definire insignificanti… se paragonati al male causato dalla burocrazia. Resta il fatto che, trovandoci tra le attività operanti in seconda linea, anche durante il lockdown, abbiamo continuato ad lavorare per servire i nostri Clienti (soprattutto stabili condominiali) e garantire la sanificazione degli ambienti, a tutela dei condomini, costretti a restare chiusi in casa.
Durante questo lungo periodo, per evitare assembramenti in azienda, abbiamo esteso i nostri orari operativi, anticipando per alcuni addetti la partenza alle 06.30 e posticipando i rientri a dopo le 13.00. Questa sciagurata precauzione ci ha portato ad accedere alle famigerate ZTL prima delle 7.00 e dopo le 13.00 (in tutte le città in cui operaiamo)
Purtroppo questo grave reato ci è costato l’emanazione di numerose e salate sanzioni amministrative da parte della Polizia Locale di Legnano che, a differenza di tutte le altre città della zona (Busto Arsizio, Gallarate, Magenta, etc), non ha provveduto a sospendere temporaneamente queste restrizioni.
Riteniamo utile e doveroso diffondere questa notizia al fine di far emergere il livello di assurdità a cui si spinge la famigerata burocrazia, cieca e sorda di fronte a qualunque situazione, anche la più grave, e totalmente irrispettosa di chi, durante le lunghe settimane di chiusura totale, con coraggio determinazione e forte senso del dovere ha continuato a lavorare, mettendo a rischio la propria salute e quella delle proprie famiglie.
Per concludere, un grosso complimento alla Polizia Locale di Legnano che, anche di fronte ai nostri chiarimenti, ha mostrato la massima intransigenza.
Ringrazio di cuore per l’attenzione e mi auguro che questa brutta esperienza (che ci è costata parecchio) possa rivelarsi utile, per far sì che qualcosa in futuro possa veramente cambiare.
per Malpensanet Servisi s.r.l
l’amministratore unico
Fabio Furlanetto