GALLARATE – Non soltanto tornano, ma verranno intensificati i servizi di prossimità nei rioni e il presidio in stazione della polizia locale di Gallarate. Terminati il lockdown e anche la Fase 2, con gli agenti impegnati prima nell’evitare che le persone uscissero di casa e poi in particolare nel rispetto del distanziamento sociale e delle norme anti-Covid, dalla prefettura è arrivato nei giorni scorsi il via libera per un graduale ritorno alla normalità anche nei servizi di controllo e sicurezza in città.
La polizia locale nei rioni
A renderlo noto è il vicesindaco con delega alla Sicurezza, Francesca Caruso. Verrà intensificato il servizio di prossimità, ovvero il presidio della polizia locale introdotto nei nove rioni gallaratesi che nel 2018 andò aggiungersi al servizio di pattugliamento. Con l’ausilio dell’ufficio mobile, è nato con lo scopo di instaurare un dialogo con il cittadino. Oltre a garantire una presenza fisica in più nelle periferie, serve a raccogliere segnalazioni e richieste su sicurezza, legalità e vivibilità urbana per contribuire a risolvere i problemi.
Agenti in stazione
Persino superfluo spiegare perché l’amministrazione Cassani abbia voluto una presenza fissa della polizia locale in stazione, in particolare durante gli orari di maggiore afflusso dei pendolari. «Pur con un numero di passeggeri ancora notevolmente sottodimensionato – spiega la vicesindaco – garantiamo la loro presenza dalle 7.15 alle 9 e dalle 17.30 alle 20».
Più sicurezza a Gallarate con la centrale mobile nei quartieri