CASTANO PRIMO – Denunciate dalla Polizia locale di Castano Primo due persone che hanno violato il DPCM-Covid 19. I due si spostavano sul territorio nazionale senza un giustificato motivo. Questa mattina, mercoledì 11 marzo, sono stati individuati e deferiti all’autorità giudiziaria. Un’autopattuglia in servizio di controllo del territorio, composta dall’istruttore e da un sovrintendente del Comando, ha proceduto a fermarli: si tratta di un uomo e una donna, italiani, residenti l’uno in provincia di Verbano-Cusio-Ossola e l’altra nella provincia di Novara. Dal controllo di polizia è emerso anche che l’uomo ha alle spalle numerosi reati per spaccio di sostanze stupefacenti, induzione alla prostituzione e violenza sessuale; anche la donna risulta avere pregiudizi a suo carico.
Chieste misure di prevenzione al questore
I poliziotti locali, dopo aver fatto compilare la autocertificazione prevista dal decreto del presidente del Consiglio dei Ministri, procedevano a fermarli e ad accompagnargli negli uffici della PL, dove hanno proceduto a denunciarli per il reato di cui all’art. 650 del codice penale (inosservanza di un provvedimento delle autorità per ragioni di sicurezza pubblica, di ordine pubblico o di igiene). Oltre al procedimento penale, per i due ne è stato avviato un altro per chiedere l’emissione di misure di prevenzione al questore di Milano.