Rifiuti, Neutalia entra a scuola per fare dei ragazzi “ambasciatori di sostenibilità”

LEGNANO – Un percorso di educazione ambientale pensato per i ragazzi delle scuole secondarie di primo grado del territorio. Obiettivo: imparare tutto sulla corretta gestione dei rifiuti e diventare ambassador di sostenibilità per sensibilizzare familiari e amici sull’importanza di essa. Si chiama Spreco Zero ed è il percorso didattico promosso da Neutalia, gestore dell’inceneritore di Busto Arsizio. Prima tappa lunedì 26 febbraio all’istituto “Dante Alighieri” di Legnano.

“Spreco zero” al via da Legnano il 26

«Crediamo molto in questa iniziativa – spiega il presidente di Neutalia, Michele Falcone – che vuole coinvolgere la scuola e i ragazzi, cioè i protagonisti della transizione green che stiamo vivendo. Sono loro che dovranno costruire il mondo di domani e con Spreco Zero intendiamo dare il nostro contributo fornendo un percorso formativo che promuova due concetti ormai sempre più imprescindibili come la sostenibilità e l’economia circolare».

Spreco Zero è un’iniziativa dedicata alla generazione che vivrà per prima gli effetti della crisi climatica, ma anche della transizione green. Realizzato in collaborazione con La Lumaca, cooperativa specializzata in progetti di educazione ambientale, si basa sulla partecipazione con lo scopo di informare gli studenti attraverso un approccio scientifico ma allo stesso tempo divertente ed esperienziale. L’obiettivo è promuovere la cultura della sostenibilità ambientale, orientare i ragazzi verso una corretta gestione dei rifiuti nella vita quotidiana, imparare tutto su raccolta differenziata, smaltimento e riciclo, comprendere i concetti base dell’economia circolare.

Questionario per indagine sulla raccolta differenziata

L’iniziativa Spreco Zero si articola in due incontri di due ore ciascuno. Nel primo incontro saranno forniti una serie di approfondimenti sul tema dei rifiuti e sul funzionamento di un moderno inceneritore; i ragazzi dovranno poi agire in prima persona, realizzando una indagine sulla conoscenza e la percezione degli adulti e dei coetanei su queste tematiche. Insieme all’educatore dovranno costruire un questionario da sottoporre alle proprie famiglie e agli altri studenti della scuola, per raccogliere dati sulle abitudini in materia di raccolta differenziata e sulle conoscenze relative ai rifiuti. Nel secondo incontro, esporranno i risultati dell’indagine e attraverso una discussione aperta potranno formulare proposte per sensibilizzare le loro famiglie e per promuovere la diffusione delle buone pratiche ambientali che avranno imparato.

Queste attività rientrano nel piano benefit di Neutalia, presentato a giugno dello scorso anno, che si basa su cinque punti fondamentali: circolarità, sostenibilità, innovazione, trasparenza e impegno per i bisogni della comunità e del territorio.

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