SALTRIO – «Parlare di legalità, e ricordare all’interno di una scuola i grandi che ne hanno fatto la storia, è stato un momento di grande ricchezza formativa. Da siciliano mi sono sentito onorato di poter fare questo percorso con i nostri ragazzi». Così il vicepreside Filippo Tomasello ha raccontato la giornata di giovedì 23 febbraio in cui la scuola secondaria di primo grado di Saltrio ha celebrato la messa a dimora di un albero dedicato a Giovanni Falcone.
Le autorità alla cerimonia
La struttura, che fa parte dell’istituto comprensivo “Martino Longhi” di Viggiù diretto da Lucia Rossella Magistro, ha ospitato per l’occasione, insieme ai sindaci dei due Comuni, nonché il primo cittadino e l’assessore all’Istruzione di Clivio. Erano inoltre presenti Debora Lonardi dell’Ufficio scolastico territoriale di Varese, il luogotenente Domenico Gerardo Soricelli del comando dei carabinieri di Viggiù, la Protezione civile di Saltrio e il capitano dei carabinieri della biodiversità Marco Rossi accompagnato da un agente.
La diretta streaming con Adrano
«Abbiamo aderito a “Un albero per il futuro”, progetto nazionale promosso dal nucleo dei carabinieri della biodiversità: in una giornata all’insegna della legalità, che ha ricordato Falcone, Borsellino e tutte le vittime della mafia – ha sottolineato Tomasello – tutta la scuola è stata entusiasta per l’intervento delle autorità locali. Inoltre la cerimonia si è svolta in diretta streaming con il “Don Antonino La Mela”, istituto comprensivo di Adrano, in provincia di Catania, con cui siamo gemellati».
L’inizio di un percorso
Al progetto ha lavorato una task force legalità formata da quattro professori – Fabrizio Medici, Pamela Giunta, Rita Fedeli, Valeria Calì – oltre a tutto il corpo docenti che ha permesso di realizzare l’evento: «Per la secondaria di primo grado di Saltrio è stato il primo evento di questa portata – ha osservato il vicepreside – ma sarà anche l’inizio di un percorso che ci siamo prefissati di fare da qui a breve: abbiamo da poco istituito una commissione studentesca che lavorerà affrontando queste tematiche».