Sandro Ceccarelli
La storia delle ingiustizie subite dall’Inter contro la Juve ha visto episodi che hanno fatto epoca, dal fallo ignorato di iuliano su Ronaldo, alla mancata espulsione di pijanic per arrivare al rigore concesso lo scorso anno per il fallo di cuadrado su perisic giudicato al contrario, quanto successo in questo inter/juve rischia di inserirsi in quel filone in quanto segna la fine dell’era var ed inizia l’era della moviola in campo. Il contatto tra Dumfries ed Alex Sandro c’è, (anche se minimo) e se l’arbitro avesse assegnato il rigore di sua sponte ci sarebbe stata qualche discussione ma sarebbe stata una decisione da accettare, diventa invece inaccettabile la modalità con la quale è stato concesso il rigore alla juve. Bisogna ricordare che il varista può richiamare l’arbitro alla review solo in presenza di un chiaro ed evidente errore e non è questo il caso e solo se l’arbitro non può giudicare bene l’azione e non è neanche questo il caso in quanto Mariani si trovava a due metri dal punto dell’impatto e sopratutto fa ampi gesti per sottolineare che ha visto e giudicato il contatto. Sarebbe stato bello poter parlare di quanto successo in campo, sarebbe stato bello poter parlare delle tattiche adottate dagli allenatori, sarebbe stato bello poter parlare di due squadre imperfette che nonostante questo lotteranno per lo scudetto, sarebbe stato bello parlare del rispetto reciproco mostrato dai calciatori in campo, ma non è stato possibile per via di chi ha buttato nel cestino il protocollo var.
Sandro Nerazzurro Inter-malpensa24