Antonio Iovene
Poteva essere la partita della svolta definitiva dopo la bellissima vittoria in Champions contro il Salisburgo ma invece non riusciamo a dare continuità ai risultati nella giornata in cui le due squadre davanti perdono punti.
Eppure non eravamo partiti male anche se la Spal si è difesa con ordine; siamo riusciti ad andare in vantaggio con il terzo gol in due gare di Milik che su passaggio di Allan beffa il portiere Berisha.
Nemmeno il tempo di gioire e la Spal trova il pari con Kurtic che raccoglie un cross di Strafezza ed insacca un incolpevole Ospina.
Nonostante il favorevolissimo possesso palla che abbiamo fatto non siamo mai riusciti a trovare il varco giusto per concretizzare il gioco creato. Nella ripresa, con l’ingresso di Fabian, la pressione è stata ancora più alta ma tutto si è concluso sul palo su bellissimo tiro a giro dello spagnolo.
La pressione finale, con l’ingresso anche di Llorente, non ha portato a nulla se non ad un colpo di testa dello stesso attaccante su cross di Milik finito a lato de portiere. Ora mercoledì ci aspetta l’Atalanta che in campionato è una macchina da gol ma in Europa fatica molto. Speriamo di portare a casa i tre punti che sarebbero molto utili anche a livello di morale.